È un Cesena d’altra categoria: segna quanto l’Arsenal, in campionato è caccia al record storico di punti
“Vogliam la Champions League…”. Certo, alle volte le ambizioni vanno anche troppo oltre l’immaginazione, ma quello che si cela dietro i messaggi lanciati da una tifoseria, spesso, nasconde un sentimento di riconoscenza e fiducia verso i propri beniamini. Un coro, quello intonato dai supporters del Cesena al ‘Dino Manuzzi’ che trasporta sulle sue note un forte desiderio di sorprendere ancora. Una richiesta verso la propria squadra: non fermatevi. Messaggio che sembra giungere ogni settimana negli spogliatoi di De Rose e compagni. 80 punti in classifica, 34 conquistati nel girone di ritorno, 70 gol segnati e una capacità di portare le partite sempre dalla propria parte difficile da ritrovare in altre realtà. Questo è il Cesena di Toscano: una squadra che, a sei giornate dal termine del campionato, sta già scrivendo nuovi capitoli dei propri almanacchi ed è pronta ad aggiungerne ancora.
Solo un’ottima Torres frena la rincorsa al record del Cesena
“Crescere, migliorare e non accontentarsi”. Questo il mantra che Domenico Toscano imprime nei cuori, prima che nella testa, dei giocatori del suo Cesena. Una squadra capace di disegnare un campionato a sua dimensione. L’umiltà che contraddistingue il pensiero di Toscano porta, senza difficoltà, a sottolineare come il Cesena non abbia ancora in tasca la vittoria del girone B di Serie C solo per merito di un avversario (l’unico) come la Torres che, sino a oggi, fa di tutto per mettere in difficoltà i romagnoli. Campionato di alto livello quello della squadra di Greco; tanto da vederli al comando della classifica per qualche giornata durante la prima fase della stagione. Ma veniamo ai gironi nostri: la vittoria nel derby di Rimini permette al Cesena di staccarsi dai sardi di 12 punti. Nelle sei giornate successive arrivano 5 vittorie e la seconda sconfitta della stagione contro una Carrarese in grande forma (LEGGI QUI).
Capitan Scotto e compagni, invece, registrano un netto 6 su 6. Tradotto: 18 punti incassati dai rossoblù. Nell’ultima giornata arriva il pari sul campo dell’Ancona, il Cesena vince a Pesaro e si riporta a +11. Tributati i giusti onori alla Torres – fermo restando che alla penultima giornata si giocherà lo scontro diretto al Vanni Sanna – se i bianconeri dovessero trionfare nelle prossime 4 gare contro Lucchese, Pescara, Juve Next Gen e Recanatese potrebbe puntare all’ennesimo record di quest’annata: superare quota 96 punti in classifica. Cifra mai raggiunta da nessuno nella storia della Serie C prima del Catanzaro di Vivarini nella stagione 2022-2023. Non sarà certo la statistica a regalare questo storico traguardo al Cesena, ma un anno fa i bianconeri redigono il bilancio della regular season con un fatturato di 79. Crescita, miglioramento e mai appagati. In fondo lo score mai eguagliato di 83 del Cesena di Angelini in Serie D non è poi così lontano…
Cesena, S(h)pendi i tuoi gol per andare in Serie B
Per la Champions League, forse, ci vorrà ancora del tempo, ma considerare la squadra di Toscano fuori categoria non è di certo così surreale. Non solo per l’eloquente classifica che la vede solida al vertice, ma per quello che la squadra è capace di costruire in campo. 12 partite su 13 giocate dal giro di boa in avanti raccontano di un Cesena che va in vantaggio sempre nel primo tempo mettendo la partita in discesa. Solo a Carrara i bianconeri segnano il primo gol nei primi 45 minuti e al triplice fischio non vincono; a Ferrara contro la Spal finisce 0-0. Al netto di una somma di 34 punti conquistati – 4 in più del turno di andata – i romagnoli registrano un complessivo di 70 reti in stagione; eguagliato il massimo complessivo ottenuto in Serie D nel 2019.
Ancora una volta non ci si appellerà alla cabala numerica, ma sempre al gong del campionato 2022-2023 saranno 66 i gol totali. Profilo basso, sia ben inteso, ma 70 è la stessa cifra raggiunta dall’Arsenal di Arteta, attuale capolista in Premier League. Ah…l’Inter di Lautaro riporta 71 realizzazioni…umiltà. Particolare non trascurabile: Cristian Shpendi. 20 la cifra di segnature raggiunta alla 32esima giornata di campionato, primato stabile nella classifica marcatori del girone B e bomber assoluto di tutta la Lega Pro. E se non va a bersaglio nessun problema: tre assist consecutivi per Kargbo, Varone e Berti. Cesena vince, ma questo non fa neanche più notizia. Il pubblico segue i dettami di Toscano: mai accontentarsi. E, quindi, esagera: il bello di una squadra d’altra categoria.