Cesena, Viali in conferenza: “Vogliamo la curva piena. Berti? Ha una maturità innata”
Dopo la vittoria di misura nella trasferta di Grosseto, il Cesena di Viali si prepara ad affrontare la rivelazione del girone B: l’Ancona Matelica. Oltre ad essere uno scontro tra due delle piazze più importanti del raggruppamento, sarà uno crocevia importante per entrambe le formazioni. Due i punti di svantaggio dei romagnoli rispetto ai marchigiani, ma il fattore casa può fare la differenza.
Come ha affermato lo stesso allenatore nella conferenza stampa alla vigilia della partita. “I tifosi? Non vediamo l’ora che la Curva Mare torni a essere piena come una volta perché, come avevo ho già detto, la spinta del pubblico può essere un’arma importante questa stagione. La squadra ha fatto una settimana di lavoro ottima – ha rivelato Viali -. “C’è grande entusiasmo e consapevolezza. Abbiamo voglia di fare nostra una partita bella proprio perché di cartello, quindi tra le più belle da giocare”.
Cesena, Viali: “La situazione infortuni sta migliorando”
La squadra è riuscita anche a superare un periodo difficile con diverse pedine importanti che hanno fronteggiato degli infortuni. Fortunatamente sembra che la situazione stia migliorando. “Gonnelli e Mulè si sono allenati con la squadra tutta la settimana, mentre Missiroli è rientrato in gruppo giovedì e anche Zecca si è allenato parzialmente con noi. Dovrò fare scelte legate sia alla condizione attuale e sia all’esigenza di rimettere tutti in pista visti i prossimi impegni del calendario”.
Il settore giovanile del Cesena è uno grande punto di forza del club, con diversi prodotti del vivaio che stanno dimostrando il proprio valore. Uno su tutti il classe 2004 Berti.
Il ragazzo di Cesena è uno dei prospetti più interessanti della Serie C. Ma non solo: anche nel panorama italiano Berti si è già fatto conoscere, perché è il giocatore del 2004 con più minutaggio tra tutti i nostri campionati professionistici. Troppo presto per lanciarlo? Ne ha parlato così Viali: “In sette partite i giovani hanno giocato tantissimo: abbiamo accelerato il loro inserimento, che è merito delle loro prestazioni. Berti? Ha un equilibrio e una maturità innata: non credo ci sia il rischio di bruciarlo, anche se è evidente che sto gestendo le scelte per fare in modo che i ragazzi più giovani possano giocare insieme a gente più matura”.