Cesena, Toscano: “Per andare avanti c’è bisogno di tutti”
Lo 0-0 dell’ Orogel Stadium sorride al Cesena. Il doppio pareggio con il Vicenza nel secondo turno della fase nazionale dei playoff vale il passaggio del turno dei bianconeri. Il prossimo avversario sarà il Lecco che con un 3 a 1 batte, in trasferta, il Pordenone. Ad esaltare la prova dei bianconeri è lo stesso allenatore Domenico Toscano. Nella conferenza stampa post partita non nasconde la sua soddisfazione e l’orgoglio di allenare una squadra come questo Cesena. Ma nulla è ancora deciso. Testa e gambe devono remare in un’unica direzione e non sono ammesse distrazioni. Per il momento, però, è legittimo festeggiare.
Toscano: “Sapevo che il Vicenza avrebbe creato dei pericoli”
E’ un Toscano visibilmente soddisfatto quello che si presenta ai microfoni dei giornalisti nella conferenza stampa post partita contro il Vicenza. Il Cesena ha giocato una buona partita. Buona prestazione e risultato meritato. “Abbiamo giocato bene due partite tirate. Abbiamo affrontato un squadra molto forte”. Nonostante qualche timore è bene trarre quanto di buono fatto. “L’unica incognita era l’inattività di 33 giorni”. Merito della squadra. “I ragazzi sono rimasti concentrati e si sono allenati come se avessero dovuto giocare ogni domenica”. Sulla partita con i biancorossi. “Abbiamo assistito a un primo tempo equilibrato dove il Vicenza ha messo in mostra le sue qualità e ci ha creato qualche pericolo. Nel secondo tempo abbiamo creato di più e abbiamo legittimato il passaggio del turno”. Avversari, ai quali vanno i complimenti dell’allenatore bianconero. “Squadra forte con valori molto importanti. Non mi capacito del come non siano riusciti a lottare per il primo posto”.
Qualche errore c’è stato. “Quando abbiamo perso le distanze si è concesso più spazi. Ma questo lo sapevo. Avevo avvisato i ragazzi però bisognava prendersi dei rischi”. La svolta è arrivata nella ripresa. “Nel secondo tempo è cambiato tutto. Il Cesena ci ha messo intensità, animo, carattere. Elementi fondamentali”. Sui singoli nessun dubbio. “Non mi interessano i singoli. C’è bisogno di tutti. Abbiamo una rosa che ti permette di scegliere per lo stato di forma di un giocatore come per l’aspetto tattico dell’avversario”. Nessuno escluso. “Chi è entrato ha fatto il suo e l’ha fatto bene”. “Lecco? Non sarà una passeggiata, ma ce la giocheremo anche lì”. Non poteva mancare un pensiero per i tifosi. “Lo dovevamo a questa gente“.