Cesena-Vicenza, Thomassen: “Servirà compattezza per tenere viva la gara fino alla fine”
É la vigilia del match tra Cesena e Vicenza. La gara, valida per il ritorno del 2° turno della fase nazionale dei playoff di Serie C, è in programma domani 31 maggio, con calcio d’inizio alle 20:30. All’Orogel Stadium-Dino Manuzzi, le due formazioni partiranno dallo 0-0 maturato sul prato del Romeo Menti. Una gara disputata sul filo dell’equilibrio, che concentra tutto negli ultimi 90 minuti. Dunque, in ballo c’è un posto nelle final four degli spareggi promozionali. A scandire l’attesa per la gara è stato l’allenatore del Vicenza Dan Thomassen.
Thomassen: “Pubblico importante. Il Cesena potrebbe spingere di più”
Dan Thomassen carica l’ambiente in vista di domani: “Siamo noi a decidere l’approccio delle gare. Mancano 90 minuti, abbiamo un solo risultato e vogliamo trasformarlo in un vantaggio per trovare la vittoria. Proveremo a farlo attraverso strategia e tattica, capendo l’atteggiamento del Cesena”. L’analisi dell’allenatore danese continua parlando degli avversari: “All’andata i bianconeri hanno disputato un’ottima partita e credo che il ritorno non sarà da meno. Inoltre, ci sarà un pubblico importante che trasmetterà coraggio e il Cesena potrebbe spingere di più. Noi dobbiamo ripetere la prestazione di sabato scorso, concedendo poco e tenendo viva la gara fino all’ultimo secondo. Sarà necessario avere una grande compattezza difensiva e capitalizzare al meglio ciò che produciamo”.
L’allenatore biancorosso: “Quasi tutti in buona condizione fisica”
Thomasson, infine, ha fatto il punto sugli indisponibili: “Confente? Si è rotto il naso. Ha una frattura scomposta. Si è allenato, ma non dico se giocherà. Dipende anche da come si sente. Lui è a disposizione. Corradi sta recuperando ma non è stato convocato”. Il resto della squadra è in buona condizione: “Gli altri, a livello fisico, stanno tutti bene ed è positivo avere quasi tutti a disposizione nonostante le tante gare. Più si va avanti più c’è la possibilità che qualcuno arrivi corto. Rolfini? É stato fermo e ha perso due partite. Sono molto contento che torni disponibile perché abbiamo un’arma in più con un ottimo attacco alla profondità ed è molto probabile che domani ci sia bisogno anche di lui. Ferrari? Quando ci si abitua a vederlo segnare poi si resta sorpresi quando non lo fa. Ha avuto tante occasioni e questo è importante”