Cesena, la “Vis”(Pesaro) è una questione che viene dall’esterno

Il Cesena spicca il volo. È proprio il caso di dirlo. Quattro gol alla Vis Pesaro nella partita valida per la tredicesima giornata di campionato. Quella contro i marchigiani è una gara che lancia la squadra di Toscano lassù dove le compete. Al secondo posto della classifica del girone B a quota 27 punti; meno tre dalla capolista Torres. Adamo e Donnarumma: i protagonisti. Sono i due esterni a salire in cattedra sin dal primo minuto. Spinta, grinta, fame, dribbling, fantasia e gol. Il Cesena mette le ali e sfodera tutta la sua “Vis“.

Toscano la vince sulle fasce

Forza, potenza, vigore, energia, prepotenza e attacco. Sono solo alcuni dei significati attribuibili al termine latino “vis“. Devono conoscerli alla perfezione in quel di Pesaro dove il vocabolo arcaico è il nome della squadra della città. Un appellativo come auspicio verrebbe da pensare. Nonostante il nome sia il tratto identificativo di qualsiasi realtà non sempre ne è garantita l’esclusiva. Ecco, dunque, che un Cesena qualunque, decide di appropriarsi di qualità e caratteristiche altrui. Nella tredicesima giornata del campionato di Serie C girone B i bianconeri ospitano i biancorossi.

L’obiettivo della squadra di Toscano è cosa nota: vincere. Il Cesena vuole portarsi al vertice della classifica. Per farlo servono i tre punti. Il volo verso la cima è lungo, ma si costruisce passo dopo passo. Detto fatto. Come? Semplice. Aprendo le ali. D’altra parte la vetta è un balzo verso l’alto. Ecco, dunque, che a mettersi in mostra sono proprio loro: le ali del Cesena. Gli esterni. I quinti di centrocampo. D’altra parte è il “nome” che fa la differenza. Che nel caso dei romagnoli sono Emanuele Adamo e Daniele Donnarumma. Napoletani entrambi. Classe 1997 il primo, 1992 il secondo. Stesso ruolo e stessa sorte. Quella di protagonisti nel match casalingo contro la squadra di Banchieri.

Adamo e Donnarumma: la “Vis” (Pesaro) del Cesena sono le ali

Quella potenza, quella forza, quell’energia, prepotenza e quel vigore vengono sottratti alla Vis Pesaro proprio dai due esterni bianconeri. Nove minuti di gioco e Adamo mette subito le cose in chiaro. Progressione palla al piede del mattatore Kargbo, traversone rasoterra in mezzo all’area e gol. Il numero diciassette dei romagnoli ci mette il piede e insacca nell’angolino. È incontenibile. La sua prestazione sale. Corre, conquista palloni, salta l’uomo con leggerezza e sfodera assist a tutto spiano. Se ne accorge anche Donnarumma che sfrutta la buona condizione del compagno. Collega di reparto sulla sponda opposta, anche l’ex Cittadella sente che può essere la sua occasione. Lui, che arriva in estate all’ombra della Rocca Malatestiana perché “Cesena non si rifiuta mai” – afferma. Il direttore sportivo Artico, in occasione della presentazione del ragazzo, esprime tutto il suo orgoglio per l’operazione di mercato conclusa. Donnarumma è un obiettivo cercato per anni, bramato, vorrebbe portarlo con sé in tutte le piazze nelle quali lavora, ma qualcosa va spesso storto.

Cesena, Donnarumma c’è

Artico riesce nel suo intento a Cesena e Donnarumma, dopo un avvio di campionato in cui gli infortuni procurano una serie di noie fastidiose, contraccambia la fiducia contro la Vis Pesaro. Nel miglior modo possibile. Con una prestazione impeccabile nella quale mostra tutte le sue qualità. La fascia sinistra è sua. Salta l’uomo, arriva al tiro e segna. Adamo serve l’assist e Donnarumma insacca. Tra colleghi ci si intende. Ma la serata è di quelle da sfruttare fino alla fine. E Adamo non si tira indietro. Altra galoppata sulla destra, tocco d’esterno delicato e palla in mezzo. Svetta Silvestri. Sono tre. Che conti alla mano significa Adamo: 1 gol e 2 assist. Donnarumma accetta la sfida. O meglio, sfrutta l’occasione. Toscano concede la meritata passerella all’ex Foggia per inserire Pierozzi. Daniele si prende la scena. Minuto 77, palla sull’out di sinistra fra i piedi dell’ex Napoli che serve una chicca proprio al neo entrato che può realizzare il suo primo gol in campionato. Poker! Forza, potenza, vigore, energia e potenza: Adamo e Donnarumma. La “Vis” in Romagna è questione di ali. Con buona pace del latino e dei pesaresi. Il Cesena spicca il volo.