Assenze, squalifiche e partite: la “Vis” del Cesena passa da novembre

Sarà un novembre pieno e impegnativo quello del Cesena di Domenico Toscano. I ritmi frenetici imposti dal campionato e dalla Coppa Italia non lasceranno ai bianconeri molti spazi vuoti. Ci sarà poco tempo per riposare e rifiatare. Gli allenamenti saranno sempre più concentrati e le partite ogni tre giorni. Si ricomincia domenica 12 novembre. Di nuovo fra le mura amiche dell’Orogel Stadium ancora contro la Vis Pesaro. Si tratta del secondo match consecutivo contro la squadra di Banchieri dopo quello valido per i sedicesimi della Coppa Nazionale di mercoledì 9. Una gara che vede trionfare i bianconeri con un gol di bombe Corazza. Lui, che nel tour de force che coinvolgerà la sua squadra nel mese di novembre sarà una delle assenze “di spicco” con le quali dovrà fare i conti l’allenatore. Ma il passaggio del turno in Coppa Italia fa ben sperare. La mancanza del singolo sopperita dall’affidabilità del gruppo. Vediamo.

I 30 giorni di tour de force del Cesena iniziano dalla Vis Pesaro

Arriva la prima spunta sul calendario. Questa l’immagine che descrive il mese di novembre del Cesena dopo la vittoria contro la Vis Pesaro nel sedicesimo di finale di Coppa Italia Serie C. Un gol di Corazza risolve una partita senza troppe emozioni né dall’una né dall’altra parte. Vincere aiuta a vincere – almeno questo ripetono spesso gli addetti ai lavori. Il vero di questa espressione, se c’è, verrà evidenziato dal mese corrente. Periodo nel quale la squadra di Toscano sarà chiamata ad affrontare un dispendioso tour de force. Con un totale di cinque partite da giocare (sei se si dovesse ancora disputare il match di Coppa contro i pesaresi). Quando sarà archiviata anche la gara di campionato contro i medesimi avversari della Coppa sarà la volta di pensare al recupero della decima giornata: giovedì 16 novembre. Ad attendere i bianconeri ci sarà la lunga trasferta a Chiavari per affrontare la Virtus Entella. Una squadra che sta ritrovando la propria identità sotto la cura del subentrato allenatore Fabio Gallo dopo un avvio di campionato avaro di risultati. Pronti via.

Nemmeno il tempo di riprendere il fiato dalle fatiche del match infrasettimanale e il Dino Manuzzi, tre giorni esatti dopo, chiama di nuovo agli ordini capitan De Rose e compagni. Nel pomeriggio di domenica 19 i toscani della Lucchese si presenteranno sul prato dell’impianto romagnolo in cerca di punti utili per avvicinarsi alla metà della classifica. Alla gara con i rossoneri seguirà un’agognata settimana di stacco prima di tornare in campo. Per quella che sarà una delle partite più attese della stagione. Nel “Saturday night di Serie C” del 25 novembre gli uomini di Toscano saranno ospiti del caldissimo stadio Adriatico di Pescara. Dove non ci saranno sconti. Come tradizione boema insegna. A questo punto novembre potrebbe considerarsi concluso. E con esso “la mazzata” – termine caro all’ombra della Rocca – dei bianconeri. No. Il calendario non si comanda. Il 29 si giocano gli ottavi Coppa Italia. Avversario? Il Rimini. Un derby? Sì. Se fatica dev’essere almeno che lo sia con gusto. Come cinismo romagnolo richiede.

Attacco quanti pensieri…Ogunseye pensaci tu o quant’è bella giovinezza?

In campionato contro la Vis Pesaro non ci sarà il goleador di Coppa Italia. Come capiterà anche nel recupero con la Virtus Entella e nella successiva partita casalinga contro la Lucchese. Corazza deve scontare una squalifica di tre giornate comminata dal Giudice Sportivo per aver rifilato un calcio al volto a Signorini nell’ultima sfida a Gubbio. Dall’amarezza per l’assenza del bomber ai sorrisi per il recupero di Shpendi che sembra aver assorbito l’infortunio di qualche settimana addietro. Sarà lui a guidare le manovre offensive dei bianconeri. Al suo fianco Kargbo sembra non avere concorrenti. Anche perché quella con la Vis sarà l’ultima gara nella quale l’allenatore calabrese potrà contare sull’albanese e sull’esterno della Sierra Leone. I due sono convocati per gli impegni delle rispettive nazionali e salteranno Entella e Lucchese. Sarà l’occasione di Ogunseye. L’ex Foggia dovrà caricarsi il peso integrale dell’attacco bianconero. L’appoggio potrebbe arrivare dal “baby” Giovannini. Altro talento in attesa di sbocciare. A riprova di un vivaio florido e ben costruito. Berti docet. Il tocco di palla e l’aggressività dell’ala destra classe 2005 non si discutono. Osservato speciale anche Nannelli. Proiezione Pescara? Dovrebbero rientrare tutti. Toscano potrà tornare a respirare.

Silvestri-Prestia e? La “diga” del Cesena senza Ciofi contro la Vis

Capitolo difesa. In Coppa Italia si rivede dopo oltre dieci mesi ai box l’ex Juventus Coccolo. La condizione tornerà a piccoli passi, ma mettere minuti nelle gambe è fondamentale. Dopo la titolarità in Coppa Piacentini si arrende a un problema muscolare che lo insegue. Con lui è fermo anche Ciofi. Il difensore romano è alle prese con un’infiammazione. Una crepa nell’imponente diga della retroguardia romagnola. Silvestri-Prestia-e? Chance per Coccolo? Carte alla mano tutto porta a quella mossa. Ma potrebbe essere ancora una volta la linea verde a regalare valide alternative. David, terzino sinistro del 2004, cresce a vista d’occhio. Non solo un sinistro educatissimo che progredisce di partita in partita, ma anche tanta sostanza e sacrificio. Pieraccini attende il suo momento. Toscano ha occhi per tutti. D’altra parte: “I giovani sono il mio orgoglio” – afferma nella conferenza post vittoria contro la Carrarese. Siamo nel campo delle ipotesi, ma se due indizi fanno una prova la Coppa Italia parla da sola. In fondo: “VIS unita fortior”. Il passato insegna a pianificare il futuro.

Vis Pesaro in campionato tornano i titolari

La vittoria in Coppa Italia apre la strada al secondo match consecutivo contro gli uomini di Banchieri. Fischio di inizio domenica 12 novembre ore 20:45. Questa volta ci saranno in palio i tre punti. Conquistarli per accorciare le distanze dalla capolista Torres impegnata nel pomeriggio con l’Ancona. Quella di campionato sarà una sfida diversa. Sul piano del risultato come su quello tattico. I marchigiani vedranno il rientro dal primo minuto dei titolarissimi Pucciarelli, Di Paola e Sylla in avanti assistiti da Iervolino e Valdifiori in cabina di regia. Fasce presidiate da Da Pozzo e Zoia. Qualche interrogativo in difesa dove potrebbero assentarsi Zagnoni e Ceccacci per noie muscolari. Probabili conferme dopo le prestazioni in Coppa per Rossoni e Cusumano. Nessun stravolgimento sul versante Pesaro. Più complessa, come analizzato, la situazione in Riva al Savio. Dove l’allenatore Toscano dovrà sfruttare la partita in questione come banco di prova per affrontare al meglio le defezioni che accompagneranno i copiosi impegni di novembre. Sarà un continuo rimescolare le carte.