Cesena, Toscano: “Primo posto? Ci credo finché la matematica non ci condanna”

Il Cesena di Toscano affronterà la Vis Pesaro, squadra alla ricerca di punti salvezza, nella 37^ giornata di Serie C. Sarà una gara ostica e da non sottovalutare. Il primo ad esserne consapevole è l’allenatore dei romagnoli. Il terzo posto è assicurato, ma nel girone B non si deve dare nulla per scontato. Soprattutto quest’anno dove a due giornate dal termine, in cima, è ancora tutto da definire. L’allenatore bianconero predica tranquillità, concentrazione e determinazione. La tensione per l’importanza della gara può giocare brutti scherzi.

Toscano: “Ora dobbiamo insistere. E’ il momento decisivo”

Domenico Toscano, allenatore del Cesena, ha le idee chiare. Nel match con la Vis-Pesaro e in quello seguente con l’Alessandria non sono ammessi errori. “L’ho già detto ai ragazzi: da queste ultime due gare cerco il massimo”. Una richiesta che trova le sue basi in qualche episodio non troppo convincente che coinvolge la sua squadra: “Non mi sono piaciuti quei venti minuti contro il San Donato in cui siamo stati superficiali, concedendo campo e un gol agli avversari. Come rimediamo? Eliminando quei momenti all’interno di una partita e crescendo nella resistenza mentale. Fa la differenza. Dobbiamo continuare a insistere su questo aspetto”. Quindi testa al match con i marchigiani, l’ultimo all’Orogel Stadium, ma con un atteggiamento diverso. “Iniziano le partite da dentro o fuori. Incominciano ora le gare difficili perché affrontiamo una squadra che ha bisogno di punti per raggiungere il proprio obiettivo”.

Anche il Cesena però vuole fare punti e questo deve fungere da stimolo: “Noi dobbiamo essere ancora più motivati perché abbiamo bisogno di punti e vogliamo ottenere il massimo in queste due partite. Come ci riusciremo? Dobbiamo andare alla ricerca di atteggiamenti forti per raccogliere il massimo, altrimenti se concediamo mezzo metro, concediamo dei pericoli”. E i marchigiani possono approfittarne: “La Vis Pesaro ha calciatori che se non fai la partita giusta, possono fare male”. Non vuole sentir parlare di playoff: “Perché parlarne ora quando siamo ancora in corsa per un altro risultato? Fino a quando non saremo condannati a giocarli dobbiamo perseverare in quello in cui crediamo e noi ci crediamo ancora“.

Le ultime dall’infermeria e la soddisfazione dell’allenatore

Toscano comunica il recupero di Mercadante: “Ha fatto la rifinitura e viene in panchina”. Non ci sarà, invece, Prestia alle prese con la riabilitazione. “Speriamo che la prossima settimana torni in gruppo: deve fare il suo percorso di recupero anche se ha una grande voglia di rientrare”.

L’allenatore dei bianconeri ci tiene a dedicare un pensiero ad un giocatore che sta dimostrando grandi qualità e generosità. Jonathan Bumbu. Autore di una doppietta nella partita contro il San Donato Tavarnelle. “E’ un calciatore che abbina fisicità, inserimento, interdizione e gol ma neanche lui sa ancora tutto l’apporto che può dare alla squadra. Per riuscirci, deve acquisire continuità sia durante la settimana che nel corso della gara”. Proprio il match contro i toscani è l’occasione dell’esordio di due giovani giocatori cresciuti nel vivaio bianconero. Piraccini e David. L’orgoglio di Toscano è evidente. “Aver fatto debuttare tanti ragazzi del settore giovanile mi rende orgoglioso. Poche volte in carriera ho trovato ragazzi con queste qualità, con questa predisposizione al lavoro e la stessa ricettività. Ci vuole coraggio nel lanciarli e io l’ho fatto nel momento in cui ho capito che potevano stare in prima squadra e dare il loro contributo”. La chiusa sembra avere in caratteri di un auspicio personale. “In questo coraggio il calcio italiano sconta un ritardo rispetto ad altri campionati ma un giovane di diciassette anni ha bisogno di giocare tra i professionisti: qualcuno è stato lungimirante nel capirlo, spero che altri seguano lo stesso esempio”.