Alberto Colombo, chi è il nuovo allenatore del Potenza
Oggi, domenica 25 giugno, il Potenza ha annunciato che Alberto Colombo sarà il nuovo allenatore per la prossima stagione. Con l’annata chiusa al nono posto, le strade del club lucano e dell’ex allenatore Giuseppe Raffaele si sono separate lasciando libero il posto in panchina. È arrivato questa mattina il comunicato che andava ad introdurre l’ex Pescara come guida tecnica sino al 2024, ma con opzione per rinnovare per le stagioni successive. Colombo ha un passato navigato nel calcio italiano sia come giocatore che come allenatore. Sino al 2006, ha giocato come centrocampista con le maglie di Como, Monza e Albinoleffe prima di appendere gli scarpini al chiodo.
Dalla Beretti alla Serie C: le origini di Alberto Colombo
Nel 2012, comincia la carriera da allenatore nella Pro Patria nel campionato giovanile Beretti, ma brucia presto le tappe arrivando in prima squadra dopo solamente un anno. Da allora ha avuto diverse esperienze in Serie C diventando un vero esperto della categoria. Reggiana, Vicenza, Pescara, solo per citare alcune delle piazze più celebri dove ha militato Colombo. Proprio in Abbruzzo ha avuto l’ultimo ingaggio prima di dimettersi a febbraio con la squadra in terza posizione. Oltre alle doti tattiche, l’allenatore si è contraddistinto anche per quelle umane. Difficilmente a Pescara dimenticheranno quando nonostante alcuni problemi di salute e un’operazione ai linfonodi, ha deciso di presenziare comunque in panchina per stare vicino ai propri giocatori.
L’ultima annata a Pescara, il profilo giusto per il Potenza?
Colombo si è distinto anche per la bravura nel lanciare e valorizzare i propri giocatori. A Pescara, per esempio, ha creduto nel cinismo di Facundo Lescano e nell’estro sulla trequarti di Cuppone chiudendo l’annata con il terzo miglior attacco. Nonostante il gioco propositivo offerto dal 4-3-2-1 di Colombo, l’allenatore non ha assolutamente trascurato la fase difensiva concedendo solamente 42 gol in 38 partite in un girone estremamente competitivo che vedeva al suo interno squadre dall’importante spessore come Catanzaro, Crotone e il Foggia. Per il Potenza si tratta dunque di una scelta interessante, un profilo che potrà far bene con una rosa che già adesso ha poco da invidiare alle compagini sopracitate.
A cura di Alessio Menechini