Padova, la tripletta di Palombi stende il Legnago in Coppa Italia
È dilagante la formazione di Torrente che nel primo turno di Coppa Italia stende, in trasferta, il Legnago 2 a 4. La capolista del girone A ne fa quattro alla settima forza del campionato, le reti sono avvenute nel primo tempo per ipotecare il passaggio del turno. È stata la notte del Padova e di Simone Palombi.
Palombi, 3 gol per prendersi il Padova
Notte da ricordare per Simone Palombi. Il classe ’96 ha infilato tre volte il Legnago in 40 minuti. Sul passaggio del turno del Padova c’è scritto tre volte il nome del numero 19, tre come le reti che hanno indirizzato una partita sulla carta complessa. Infatti, due minuti dopo l’inizio del primo tempo i tifosi biancorossi hanno potuto già esultare: su cross di Favale dalla bandierina, Palombi è saltato più in alto di tutti e ha schiacciato in porta il pallone. Venti minuti dopo è stata ancora la testa della punta romana a infilare Tosi che già, poco prima, ha raccolto dalla rete il diagonale di De Marchi. Al minuto 42 la serata di Palombi ha assunto connotati memorabili: sul suggerimento centrale da parte di un compagno, con il piatto destro ha trafitto ancora il Legnago. Tripletta tonante in 40 minuti per un attaccante che in sei gare di campionato ne aveva fatto solo uno. La notte di Coppa ha presentato a Palombi un regalo inatteso, il 27enne ha ringraziato, scartato e si conquistato il Padova.
Dalla Lazio al Padova, da Inzaghi a Torrente
Una carriera iniziata sotto una buona stella, ma proseguita con difficoltà. Simone Palombi è cresciuto calcisticamente nella Lazio, per 15 anni ha indossato la maglia biancoceleste arrivando a disputare il torneo di Viareggio con la Primavera. Poi il prestito alla Ternana, dove ha esordito tra i professionisti e dove ha racimolato 28 presenze scandite da 8 gol. Il ritorno alla Lazio ha rappresentato probabilmente il punto più alto per classe ’96, il ritorno a Formello gli è valso con l’esordio in Serie A il 20 Agosto 2017 durante la sfida tra Lazio e Spal. Al tempo, la punta aveva 21 anni e in panchina sedeva Simone Inzaghi. Con il tecnico piacentino, che lo aveva allenato anche nel settore giovanile, Palombi ha disputato anche due gare in Europa League contro Vitesse e Zulte Waregem. Poi è arrivato un periodo nero della sua carriera, girandola di prestiti e statistiche che si sono piegate verso il basso. 8 gol con il Lecce in 29 partite, 6 in 36 con la Cremonese, 5 in 35 gettoni a Pisa. E poi ancora 3 reti in 31 presenze con la neopromossa Alessandria fino ad arrivare ai 2 gol della passata stagione con la maglia nero verde del Pordenone. Troppo poco per un giocatore che nel 2014 in tre partite con la Nazionale under 19 ha fatto 2 gol. Tutto questo Torrente lo sa bene, a lui e al Padova il compito di far riemergere il talento di Palombi. Un talento che nella notte di Legnago è tornato a splendere di luce propria,