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Padova, Andreoletti: “Con la Clodiense? Abbiamo preparato la partita in un giorno: non dobbiamo avere alibi”

L'allenatore del Padova Andreoletti

L'allenatore del Padova Andreoletti, crediti Martina Cutrona, www.lacasadic.com

Le dichiarazioni di Andreoletti alla vigilia del match con la Clodiense, che tornerà a giocare allo Stadio Ballarin di Chioggia.

Il quinto appuntamento in due settimane: il Padova domenica 8 dicembre, alle ore 17:30, si appresterà a sfidare in trasferta la Clodiense. Dopo il turno con il Lecco, il match di Coppa Italia con il Caldiero, la Triestina la scorsa domenica e l’Atalanta U23 nel recupero infrasettimanale della quindicesima giornata, la squadra di Andreoletti sarà protagonista di un altro testa coda.

Quello con i giuliani, complice anche il cambio d’allenatore avvenuto nei giorni a precedere la partita, si è rivelato un turno complesso, terminato con un pareggio. Ma ora, la prima della classe potrà rifarsi con gli uomini di Andreucci, più di quanto non sia già stato fatto nei giorni scorsi con la seconda squadra della Dea.

“Un altro testa coda contro un avversario che non viene da un buon momento e che gioca la prima partita di Serie C nel suo stadio quindi ci terrà a far bene”, l’esordio di Andreoletti. Finora, lo stadio di Legnago ha fatto da palcoscenico per la partite casalinghe alla Clodiense che, a partire dalla partita con il Padova, potrà sfruttare il vantaggio di tornare a giocare nella sua vera dimora, lo Stadio Aldo e Dino Ballarin.

Noi dobbiamo dare continuità di risultati e prestazioni. Giocheremo in un ambiente da una parte ostile, ma dall’altra verranno tanti tifosi da Padova e questo mi riempie un’altra volta d’orgoglio. La strada è quella giusta e stiamo trasmettendo il messaggio dell’attaccamento alla maglia”.

Sulla sfida con la Clodiense

Riguardo alla partita di domani, l’ex Benevento si è espresso: Sarà una partita complicata, ma lo sono tutte, con delle condizioni meteo non semplici. Dobbiamo stare attaccati alla partita sapendo che è una squadra molto pratica e cinica, che gioca un calcio di grande intensità quindi come sempre dobbiamo essere bravi a pareggiare le caratteristiche dell’avversario per poi far uscire le nostre che sicuramente sono di alto livello.

“Non mi preoccupa il recupero delle energie, siamo in salute e in fiducia. L’avversario, però, non gioca da tempo”, in riferimento al diciassettesimo turno con l’Atalanta U23 rinviato per nebbia. Mi dispiace dover preparare la partita in un allenamento e questo nel nostro metodo ci penalizza. Non dobbiamo avere alibi, anche oggi recupereremo quante più risorse mentali e fisiche.

Villa Liguoti Faedo con la maglia del Padova
Villa Liguori Faedo con la maglia del Padova, crediti Martina Cutrona, www.lacasadic.com

Andreoletti: “La doppia punta? Non la escludo”

Sulle possibili scelte da adottare: Nell’ottica delle condizioni strategiche, se dovesse essere una partita più sporca, il doppio centravanti non lo escludo: è un’opzione che stiamo provando che si tratti dall’inizio o in corsa. Può darci sicuramente dei vantaggi, soprattutto con la loro difesa”.

E sulla rosa, nonostante l’assenza di Pietro Fusi per squalifica: “Siamo a buon punto, numericamente non mi lamento. Non ci sarà Valente, Varas vedremo se riuscirà a recuperare completamente nelle ultime ore, Villa invece sta bene. I ragazzi tornano a mettermi in difficoltà (ride)”.