Credit: Alessio Morgese-Luca Rossini
I sogni e le speranze di una squadra, di una società, di un’intera città. La responsabilità di chi sa di dover dare il proprio contribuito. La calma di chi sembra non sentire la pressione. La missione di Andrea Cocco è quella di salvare il Seregno. Una sfida a cui lui non si è voluto tirare indietro e che sta portando avanti con determinazione e a suon di gol.
La sua isola è l’ambiente in cui cresce Andrea Cocco. Un talento cullato dal mare e sprigionato in mezzo alla natura. La Sardegna è il teatro delle prime volte. Quello in cui entra in un settore giovanile importante ovvero quello del Cagliari. Tutta la trafila fino alla prima squadra. Un percorso lungo e con tante insidie, ma alla fine la grande gioia. L’esordio in Serie A il 21 dicembre 2005. Con la maglia della squadra del suo cuore, della sua città. Un’emozione indescrivibile. Ma la soddisfazione ancor più grande arriva in Coppa Italia con la prima rete tra i professionisti a cui seguirà, quasi un anno dopo, quella in Serie A. La rete che si gonfia e il pubblico che grida il suo nome. Un suono bellissimo che Andrea non vuole abbandonare. Inizia un viaggio. Tante tappe in cui a volte ha faticato. Altre in cui si è espresso nel pieno del suo potenziale. Come con la maglia dell’Albinoleffe con 12 gol in campionato, tra cui due doppiette a Modena e Padova.
Un giro d’Italia continuo in cerca della realtà giusta. Che finalmente arriva con la maglia del Vicenza. Il suono della rete che si gonfia lo sente molto spesso. 19 volte. Gol che a fine anno gli valgono il titolo di capocannoniere della Serie B insieme a Granoche e Catellani. La soddisfazione che Andrea Cocco aspettava da tempo. Ma neanche il tempo di godersi il risultato che è già ora di ripartire. Un viaggio che lo porta fino a Seregno. Per una missione, la salvezza. Una stagione da protagonista in campo con Cernigoi. Una coppia che fa sognare i tifosi. Ma a gennaio il 9 sceglie Pescara e lui resta solo. Il peso della responsabilità tutto sulle sue palle. Ma lui risponde nell’unico modo che conosce. Nelle ultime quattro partite 3 gol e 1 assist. L’ultimo decisivo nello scontro diretto contro il Legnago. Tre punti che fanno ben sperare per la salvezza.
Il percorso è ancora lungo ma Andrea Cocco vuole portare a termine la sua missione. Per farlo dovrà raggiungere la doppia cifra che dista solo un gol. E questa volta non vuole può fermarsi. Per continuare a sentire il suono della rete e i tifosi che gridano il suo nome. Proprio come la prima volta in Serie A.
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