Compagnon e Cudrig dal sogno alla realtà: “Ritiro? Di Maria impressionante. Allegri bravissimo con i giovani”
Non capita nella vita di tutti i ragazzi, che sognano di diventare calciatori, di ritrovarsi in ritiro negli Stati Uniti d’America con la maglia della Juventus. É quello che è successo a Mattia Compagnon e Nicolò Cudrig, convocati da Massimiliano Allegri per la tournée estiva. I due calciatori dell’Under 23 hanno raccontato le loro emozioni al termine di quest’esperienza in un’intervista a Tuttosport.
Cudrig: “Quei momenti lì non me li tolgo dalla mente”
“Per me la cosa più indimenticabile è il momento in cui entro in campo e vedo che sto davanti a 50 mila persone, che sto giocando contro campioni che hanno vinto tanto. Quei momenti lì, non me li tolgo dalla mente”. Queste le parole di Nicolo Cudrig, emozionato quando riguarda il momento dell’esordio. Una notte che ha sempre sognato e impossibile da dimenticare.
Il classe 2002 ha poi parlato così dei suoi “compagni di reparto” Angel di Maria e Dusan Vlahovic: “Io per il mio ruolo guardo molto Vlahovic e Di Maria, mi hanno stupito moltissimo. Di Maria a livello tecnico è impressionante: ha sempre la palla incollata. Mentre di Vlahovic mi ha stupito molto la mentalità: da campione, da uno che è sempre sul pezzo e guarda ogni particolare.” Infine ha raccontato del rapporto instaurato con il centravanti serbo: “A volte con Vlahovic scambio qualche parola in campo: mi dà dei consigli. Con umiltà, se capita che in campo sono accoppiato a lui a fare degli esercizi, magari gli chiedo: in quel caso come faresti tu? Mi ha detto tante piccole cose”
Compagnon e il primo gol con i grandi
Mattia Compagnon non solo ha realizzato il sogno di esordire, seppur in amichevole, con la maglia della prima squadra, ma si è tolto persino lo sfizio di segnare un gol nella gara contro il Chivas. “Un ricordo indelebile. L’ho visto e rivisto, quel gol. Io non mi aspettavo neanche di venire, poi è successo pure quello…”. Il giovane ha continuato parlando del rapporto con Allegri: “Il mister è bravissimo. Averci a che fare negli allenamenti, considerando che prima lo vedevi solo in tv, fa un certo effetto. Cerca di metterci sempre a nostro agio e farci sentire dentro la squadra”.
Mattia Compagnon ha concluso commentando in questo modo la scorsa stagione in serie C: “L’anno scorso alla fine non c’è mancato tanto per quel passo di andare in Serie B: anno tosto ma bellissimo. Anche quest’anno cercheremo di vincere più partite possibili. Ora più che mai abbiamo quella mentalità di voler andar su. Il nuovo mister Brambilla ci ha dato una buonissima impressione e sappiamo anche che già in passato ha lavorato benissimo con i giovani”.
Compagnon e Cudrig, tra Under 23 e prima squadra
Le vite di questi due ragazzi hanno vissuto dei veri e propri stravolgimenti negli ultimi anni. Compagnon è stato acquistato dalla Juventus a gennaio 2021 e il secondo all’inizio della stagione passata. Nell’ultimo anno sono stati compagni di squadra in serie C con l’under 23, dove dopo un ottimo campionato hanno ceduto solamente ai quarti di finale contro il Padova (squadra vincitrice della Coppa Italia Lega Pro e finalista ai play-off), peraltro togliendosi la soddisfazione di vincere all’Euganeo. Spesso, durante l’anno, si sono sfidati per una maglia da titolare e alle volte si sono dati il cambio a partita. Chissà che il prossimo anno riusciranno ad arrivare ancora più lontano in Serie C. E chissà che Allegri non li richiami e non gli dia una chance anche in campionato.