Donadel: “Ci manca un po’ di coraggio, ma la prestazione è stata positiva”
Dopo aver centrato i playoff grazie ai 58 punti dell’anno scorso, la nuova stagione dell’Ancona non è iniziata in maniera indimenticabile per i ragazzi dell’allenatore Donadel. Infatti, dopo un buon pareggio a Chiavari con la Virtus Entella, il club marchigiano è stato sconfitto in casa per 1-2 dal Gubbio. Nonostante sia solamente uno il punto a referto dopo le prime due giornate, Marco Donadel non appare particolarmente preoccupato e anzi, sembra soddisfatto della prestazione dei propri ragazzi
Donadel: “Non dobbiamo lasciarci condizionare dal risultato finale”
L’allenatore, ex centrocampista di Parma e Fiorentina, ha cominciato la propria conferenza stampa parlando dell’espulsione che lo ha visto protagonista: “E’ stata decisa dal quarto uomo, non ho fatto niente di particolare se non gridare. C’è stato un fallo di mano evidente, ho reclamato il rigore come era giusto che facessi”. Successivamente, ha espresso la propria opinione anche riguardo la partita: “E’ stata simile sia nella prima che nella seconda frazione. Purtroppo ci siamo fatti gol da soli, ma la prestazione è stata positiva. Non dobbiamo lasciarci condizionare dal risultato finale: è andata così”.
“Ci manca un po’di coraggio, dobbiamo imparare a giocare sotto pressione”
In seguito, Donadel ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi e degli avversari: “Sapevamo di affrontare un’ottima squadra, ma non ha mai tirato in porta. L’ Ancona ha approcciato bene la partita, ha accettato di giocare a viso aperto”. In merito alle cose meno positive messe in mostra dalla sua squadra ha affermato: “Il problema principale è non essere riusciti a trovare gli spazi per colpire. Ci manca un po’ di coraggio, dobbiamo imparare a giocare sotto pressione”. L’allenatore ha infine concluso motivando la sostituzione del proprio centrocampista Paolucci dopo il gol: “L’ho tolto perché era ammonito, la mia paura era che potesse rimediare il secondo cartellino”.