Corazza-Toscano: un binomio sinonimo di doppia cifra
Lo sport e il calcio sono fatti di legami particolari. Alcune volte si va ben oltre gli allenamenti quotidiani e i 90′ in cui si scende in campo. Un esempio lampante? Domenico Toscano e Simone Corazza. Da Reggio Calabria fino a Cesena passando per Novara. Un feeling speciale. “Ho la fortuna di avere con me ragazzi come Simone, che mi conosce da molti anni. So cosa può darmi e sa cosa cerco in una squadra. Sa che io ci sono sempre“. Si era pronunciato così circa un mese fa ai nostri microfoni l’allenatore calabrese. Una frase perfetta per spiegare l’importanza di Corazza all’interno del progetto Cesena e del ritorno in Serie B dei bianconeri. Si perchè è vero Christian Shpendi si è preso la copertina come miglior marcatore della squadra ma l’apporto dell’attaccante classe 1991 è stato fondamentale.
Quarta volta in doppia cifra per Corazza con Toscano
Ennesima stagione importante sottolineata anche dai numeri. Corazza per l’ottava volta in carriera ha raggiunto la doppia cifra e in ben quattro occasioni l’ha raggiunta con Toscano in panchina. In particolare negli ultimi due anni a Cesena, sono ben 28 le reti. Lo scorso anno fu capocannoniere della squadra con 18 centri. Quest’anno ha ricoperto alla perfezione il ruolo di “spalla” dell’incontenibile Shpendi. Senza però venir meno a quel senso del gol che lo ha sempre contraddistinto. Quota 100 in carriera nella terza serie del campionato è ormai vicina. Simone è a quota 97. Chissà che nelle ultime due gare non possa raggiungere la tripla cifra. Prima del ritorno in B, in cui l’obiettivo è essere altrettanto competitivi e poter confermare ad altissimi livelli un binomio che ha sempre funzionato alla perfezione.