Catania, Toscano: “Le sfide ci devono piacere. Soffrire sì, ma senza subire”
Le parole dell’allenatore dei siciliani alla vigilia del match contro il Crotone.
Una vittoria che manca da quattro turni e tre soli punti raccolti in altrettante gare descrivono al meglio il momento complicato di un Catania che non sa più vincere. Domenica 10 novembre, con fischio di inizio alle 19.00, l’ostica trasferta di Crotone che gioco forza dovrà dare delle risposte.
Le stesse che l’allenatore dei siciliani Toscano attende, e che ha presentato coì la sfida contro i calabresi: “Sul momento del Catania, con i ragazzi abbiamo analizzato le ultime due gare. Servirà continuità e insistere nel cercare la vittoria. Siamo rammaricati per non aver vinto col Messina perché era un derby”.
Crotone che ha iniziato il proprio campionato con il freno a mano tirato: 16 punti in tredici giornate di campionato ma in serie positiva e reduce da tre pareggi e due vittorie nelle ultime cinque.
Allo Scida, entrambe le squadre vanno a caccia di punti per rilanciare le proprie ambizioni.
Toscano: “Attacco reparto competitivo”
Toscano che focalizza la propria attenzione anche sul reparto offensivo dei suoi: “Non è questione solo di gol sbagliati dagli attaccanti ma anche altri come Anastasio e Di Gennaro hanno avuto le occasioni. Siamo rammaricati per non aver centrato una vittoria netta. L’attacco è un reparto molto competitivo. Si può soffrire ma non subire, e adesso serve lavorare. Bisogna avere fiducia e pensare positivo. Una prima analisi l’ho fatta sul fatto che gli avversari che ci affrontano a Massimino spesso ci chiudono gli spazi. Non vuol dire però che mancano le soluzioni. Anche un piazzato o palla inattiva può sbloccare la partita.
Faccio i complimenti ad Alessio Castellini per le 100 gare in rossazzurro. Ha fatto tante gare dall’inizio e può ricoprire anche il ruolo d’esterno di centrocampo. Attacco Inglese-Montato? Vediamo se riusciamo a recuperare trequartisti come Luperini. Serve una grande prestazione e una grande partita. Dobbiamo limitare e qualità del Crotone. De Rose? Sta iniziando a lavorare in gruppo, è una questione di condizione. Lunetta e D’Andrea sono recuperati mentre dobbiamo valutare Luperini”.
“Sturaro? Sta migliorando”
E ancora: “È un peccato non avere i nostri tifosi al seguito. Io non guardo il risultato ma le prestazioni. Se insistiti la fortuna si bilancia. Le prossime tre partite contro Crotone, Trapani e Avellino sono belle e daranno l’idea di quel che è il potenziale di questa squadra. Sappiamo i punti di forza del Crotone e ha le lacune che ha ciascuna squadra. In quello che dimostrano in campo alcuni giocatori possono essere leader silenziosi o leader tecnici.
Sturaro? Migliora giorno dopo giorno. È un infortunio che richiede un po’ di pazienza finché il collaterale non si ricicatrizza può avere qualche fastidio, ma sta migliorando. Il Crotone non credo non farà una partita chiusa e non penso sarà una partita di contenimento”.