Crotone, Zauli: “Vogliamo fare un campionato di vertice, il nostro obiettivo è stare tra le prime”
Catania e Crotone si sono sfidate al Massimino mercoledì 29 novembre nel match valido per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C. Partita spettacolare in cui ad aver avuto la meglio sono stati i siciliani. I tempi regolamentari sono terminati in pareggio così come i supplementari. Sono stati così i calci di rigore a decretare i vincitori. Decisivo l’ultimo penalty sbagliato da Petriccione, col Catania volato quindi ai quarti. Nella conferenza stampa post match ha parlato l’allenatore rossoblù Zauli, che ha sottolineato il rammarico di non poter proseguire nella competizione.
Crotone, Zauli: “La nostra Coppa finisce qui, ma son convinto che ci porteremo cose buone in campionato”
L’allenatore del Crotone Zauli si è soffermato inizialmente sul rammarico in seguito all’eliminazione in Coppa: “Il rammarico è grande ed è soprattutto sul terzo gol. Potevamo portare a casa un risultato importantissimo ma è stata una grande partita con una grande cornice di pubblico. La nostra Coppa Italia finisce qui ma sono convinto che ci porteremo delle cose buone anche in campionato“.
Zauli ha proseguito: “Qualcuno probabilmente avrà bisogno di recuperare un po’ di più. Il dispendio energetico è stato forte per tutti. Abbiamo una gara importante a Brindisi e dobbiamo fare di tutto in questi 3 giorni per prepararci al meglio“.
“Obiettivo stare nelle prime tre, quest’anno il livello si è alzato”
Lamberto Zauli si è poi espresso sugli obiettivi stagionali: “Il nostro obiettivo è stare tra le prime. Sappiamo le difficoltà e le abbiamo viste lo scorso anno. Noi vogliamo fare un campionato di vertice. Quest’anno mi sto rendendo conto che il livello si è alzato e che i punti si possono perdere dappertutto. Bisogna giocare tutte le gare al massimo perché chi trova la continuità può ambire a posizione importanti“.
L’allenatore ha infine concluso soffermandosi sul Catania di Lucarelli: “Il Catania è forte. Anche l’ambiente non è semplice da affrontare. Il pubblico si è fatto sentire. Non mi permetto di giudicare il prima e il dopo di una squadra. Ho incontrato Tabbiani più volte e ha sempre avuto buone squadre. Lucarelli è esperiente. Il Catania lotterà per i primi posti, nonostante adesso sia un po’ distante”.