Crotone, Gigliotti chiede scusa: “Amo questa città”
La disfatta contro il Latina allo Scida aveva rappresentato il punto di non ritorno per la stagione del Crotone e del suo capitano Gigliotti. Le parole di quest’ultimo al termine del match (“Siamo un po’ persi”) non erano andate giù alla presidenza del club che, di tutta risposta, aveva messo fuori rosa il classe 1989.
Gigliotti: “Mi scuso pubblicamente”
Settimane dopo, Gigliotti esce allo scoperto e lo fa tramite i propri canali social: “A mente fredda capisco, a maggior ragione da capitano, che avrei dovuto esprimere in maniera diversa alcune considerazioni ed usare termini più appropriati per spiegare un momento di difficoltà che speravo solo di superare insieme, restando tutti uniti. Amo questa città, la vivo tutti i giorni con la mia famiglia e amo questi colori e questa società e mai avrei voluto mettere in difficoltà qualcuno che la rappresenta, né tantomeno i miei compagni, tutti bravi ragazzi. Per questa ragione, dopo averlo fatto di persona con chi ne ho avuto la possibilità, ci tengo a scusarmi pubblicamente prima di tutto con la società, con questa famiglia che mi ha dimostrato immensa fiducia richiamandomi qui una seconda volta dopo la splendida promozione conquistata insieme, ma anche con i miei compagni e con i tifosi, che hanno sempre sostenuto me e tutta la squadra. Da parte mia ho continuato ad allenarmi con passione e serietà perché in cuor mio spero di poter dimostrare i miei sentimenti sul campo, dando tutto me stesso per scrivere un finale positivo di questa stagione”.