Esperienza, solidità e programmazione, il Crotone e i numeri di una stagione ancora tutta da scrivere
E’ sicuramente una delle squadre più blasonate presenti in Lega Pro, e tra quelle che si son distinte per un importante percorso. Tornato a disputare la Serie C a distanza di 13 anni dall’ultima volta, il Crotone è tra le protagoniste dell’attuale stagione ed è una delle potenziali candidate alla promozione in B. La squadra di Zauli, in seguito alla vittoria contro la Viterbese dello scorso weekend, è ormai certa del secondo posto nel girone C. Una seconda piazza, ottenuta aritmeticamente con 5 giornate d’anticipo, e mai lasciata dal 15^ turno di campionato in poi. Esattamente un girone intero fa, quando i calabresi vinsero a fine novembre contro il Latina, prossimo avversario nella 34^ giornata.
Crotone, il rendimento stagionale e i numeri registrati in attacco e difesa
Quota 70 punti raggiunta dopo 33 partite, frutto di ben 20 vittorie, 10 pareggio e solamente 3 sconfitte. Questo il ruolino di marcia del Crotone che, forse “oscurato” dai numeri da record del Catanzaro, ha comunque disputato una stagione di tutto e rispetto ed è pronto a dire la sua ai playoff. I rossoblù infatti, sarebbero primi a +9 dalla FeralpiSalò nel girone A e secondi a -2 dalla Reggiana nel girone B.
Numeri importanti per la formazione calabrese, che fa inoltre registrare il terzo miglior attacco e la seconda miglior difesa del girone C con rispettivamente 49 gol fatti e 29 subiti. A parte il Catanzaro, gli uomini di Zauli sono quelli che hanno conquistato più punti di tutti sia in casa che in trasferta.
Crotone, dagli uomini chiave al lavoro societario
Una squadra ben rodata, organizzata e che ha sicuramente esperienza da vendere. Basti pensare che fino a due stagioni fa infatti, militava in Serie A. Con la B invece disputata 3 volte tra il 2018 e il 2022. Fiori all’occhiello di questo Crotone, sono Guido Gomez e Chiricò. 25 gol in due: 13 per l’attaccante, sesto miglior marcatore del girone C, e 12 per il fantasista ex Foggia, appena un gradino sotto. L’estro di Kargbo, la mentalità da vincente di capitan Golemic e l’esperienza dei vari Petriccione, Tribuzzi e Mogos, fanno da cornice alla formazione di Zauli. Un lavoro, dal punto di vista societario, importante e che parte da lontano. Il presidente Gianni Vrenna guida da ben 25 anni i calabresi, portati in A con Juric nel 2016.
Raffaele Vrenna ricopre invece il ruolo di direttore sportivo. Per il suo ritorno in C dopo più di 10 anni, il Crotone ha comprato e venduto molto la scorsa estate. A spiccare tra le cessioni, sono stati i vari Messias, Estevez, Crespi, Vulic, Festa e Nanni. Gli acquisti, sono stati ben mirati. Tra i pali è arrivato Branduani, in difesa invece Bove e Giron. Il centrocampo si è rafforzato con Tribuzzi, Vitale e, nel mercato di gennaio, con D’Errico dal Bari. Di fondamentale importanza poi, gli acquisti dei due bomber Guido Gomez e Chiricò. Senza dimenticare tra l’altro, le conferme in difesa di Golemic e Mogos. Esperienza, solidità e programmazione dunque alla base di questo Crotone, già pronto per i playoff e intenzionato a tornare in Serie B dopo un solo anno di assenza.
A cura di Antonio Palladino.