Crotone, rimonta da sogno nel girone di ritorno. Segreti e protagonisti della squadra di Longo

Gomez con la maglia del Crotone, Crediti FC Crotone, www.lacasadic.com
Il sorpasso al Monopoli, e la rimonta fino al terzo posto. Crotone protagonista nel girone di ritorno
“Non ci sono mete troppo lontane per chi si prepara ad esse con la pazienza“. Questa frase rispecchia esattamente il percorso compiuto dal Crotone in questo campionato. Un inizio sotto le aspettative e mediocre, che però ha contribuito alla formazione di un gruppo che compattandosi nel girone di ritorno ha cambiato la rotta del proprio destino.
La vittoria sul Foggia è solo l’ultimo tassello di una rimonta incredibile iniziata nel girone di ritorno, che ieri ha sancito il sorpasso sul Monopoli al terzo posto. Dopo un avvio di stagione deludente, gli uomini di Longo hanno saputo fare fronte comune per dare una svolta alla loro stagione.
Nel girone di ritorno il Crotone ha decisamente cambiato marcia, iniziando una scalata sensazionale. Partendo dalla metà classifica gli squali hanno pian piano iniziato la scalata, arrivando a insidiare posizioni che fino ad allora sembravano irraggiungibili. Compiendo in questo percorso vittime illustri come l’Audace Cerignola, con una vittoria che forse ha segnato i destini di questo campionato.
Il terzo posto appena conquistato è il giusto premio per lo sforzo compiuto dai ragazzi di Longo, che a una partita dal termine si ritroverebbero in un ottima posizione in chiave playoff. Il terzo posto infatti significherebbe approdare direttamente alla fase nazionale dei playoff. Partite in meno che darebbero una grande mano per prepararsi al meglio alle fasi finali, e avere più chance di coltivare il sogno chiamato Serie B.
La rimonta
“Sei mesi fa, dopo il 4-0 contro l’Avellino, nessuno avrebbe detto che questa squadra, con lo stesso tecnico alla penultima di campionato, avrebbe legittimato questa posizione. Non è ancora detto, ma il percorso che abbiamo fatto resta qualcosa di importante”.
Queste le parole di Longo alla fine del match con il Foggia. Dichiarazioni che sanno di rivincita dopo una prima parte di stagione non all’altezza, ma che certificano anche il valore di questa rimonta. Un percorso che come visto ha subito una sterzata netta nel girone di ritorno, dove sono arrivate solamente tre sconfitte. Una squadra che è riuscita al meglio a esprimere il suo enorme potenziale offensivo, miglior attacco del girone, limando gli errori e svarioni difensivi che erano costati cari nel girone d’andata.

Gomez e Tumminello, i bomber della rimonta
Miglior attacco del girone, sopra addirittura all’Avellino capolista ormai lanciata verso la B. Alla base della rimonta playoff c’è sicuramente la grande produzione e realizzazione offensiva degli uomini di Longo, che quest’anno possono contare su un apporto proveniente da tutti i reparti. Una qualità non da sottovalutare dato che con il Foggia due dei tre gol finali son arrivati da difensori.
Gol di reparto che comunque non hanno intaccato i numeri degli attaccanti, che hanno saputo dare un grande contributo soprattutto con i due bomber. Infatti capitan Gomez e Tumminello sono tra le coppie più prolifiche dell’intero campionato con un bottino di 30 gol in due. Il primo, che ha festeggiato i 100 gol tra i professionisti in stagione, a quota 13 e sempre più trascinatore, l’ex Roma e Atalanta invece con 17 reti sta finalmente riuscendo ad avere la stagione che tutti si sono sempre aspettati da lui e che complici parecchi infortuni non è mi riuscito a trovare.