Dalla C alla A: i giocatori che hanno fatto il “doppio” salto

Alla scoperta dei calciatori che hanno fatto il “doppio” salto dalla Serie C alla Serie A.

Non sono tanti i calciatori partiti dalla Serie C e arrivati in Serie A. Mettersi in mostra per ritagliarsi lo spazio desiderato nel massimo campionato italiano non è facile per nessuno.

Ancora più difficile poi, una volta arrivato in A, incidere. Nella lista dei calciatori capaci di affermarsi al livello più alto del calcio nazionale compare il nome di Andrea Belotti. Dopo l’esordio tra i professionisti in Serie C con l”Albinoleffe,  “il Gallo” è riuscito nel giro di pochi anni ad arrivare in Serie A e a vestire le maglie di Roma, Fiorentina e Torino. Nell’elenco anche Hamza Rafia. Diventato punto fermo nel Lecce di Giampaolo dopo la gavetta con la Juventus Next Gen. Segue Matteo Prati. Lanciato dal Ravenna, convince alla S.P.A.L. e viene portato nel massimo campionato italiano dal Cagliari con cui, nella scorsa stagione, ha conquistato la salvezza.

Andando indietro nel tempo poi troviamo nomi noti a tutti gli appassionati: come quello di Antonio Floro Flores. “Sbocciato” in Serie C1 all’Arezzo e divenuto leggenda all’Udinese. Adrián Ricchiuti,  centrocampista argentino cresciuto in C alla Ternana, nei primi anni duemila si mise in mostra al Catania.

Un apporto importante alla visibilità dei talenti emergenti in Lega Pro l’ha fornito anche il sistema delle squadre Under 23. Una riforma che ha consentito a molti calciatori di confrontarsi fin da giovanissimi con il calcio professionistico. Restringendo i tempi per il salto di qualità. Come accaduto al sedicenne Francesco Camarda che in questa stagione si sta alternando tra Milan Futuro e prima squadra rossonera.

I calciatori che hanno compiuto il salto ma non hanno lasciato il segno

La storia parla sempre di chi ce l’ha fatta ma mai di chi non è riuscito nell’impresa del grande salto. Diversi i calciatori che una volta arrivati in Serie A hanno dovuto confrontarsi con le difficoltà che la categoria impone.

Tra questi Marley Aké, che a causa del poco spazio nella rosa della Juventus e di alcuni prestiti sfortunati non è, al momento, riuscito a lasciare il segno. Stiven Shpendi, che dopo una stagione difficile all’Empoli si sta ritagliando un ruolo da protagonista in B con la Carrarese. Poi Abdelkader Ghezzal, talento puro e innato non è riuscito a costruirsi una carriera stabile in Serie A.

I prossimi che potrebbero compiere il salto

In questa prima parte di campionato sono molti i giovani in rampa di lancio e già sotto visione dell’occhio vigile dei club di Serie A.

Come il portiere classe 2008 Alessandro Nunziante che, alla prima esperienza fra i professionisti col Benevento, ha già totalizzato otto clean sheet tra campionato e coppa. Sempre fra i giallorossi, un altro profilo interessante è quello dell’attaccante Mario Perlingieri. Capace di segnare 6 reti in 17 gare in questa prima parte di stagione. Tra di loro potrebbe figurare anche l’attaccante dell’Atalanta U23, Filippo Alessio. Il classe 2004 ha iniziato bene la sua terza stagione in C e ha totalizzato 5 centri in 19 presenze.