Dalla Lega Pro alla Serie A, quanti bomber sono passati per la C
Il cammino per arrivare in Serie A per molti può sembrare semplice, talvolta talento e forza fisica sono sufficienti per arrivare. Non proprio. Per calcare e imporsi in determinati palcoscenici bisogna lavorare tanto e fare esperienza nei campionati minori se necessario. Sì perché per ottenere risultati bisogna fare la “gavetta”. Molti dei bomber che ora segnano e determinano in Serie A per esempio, hanno un grande passato in Lega Pro. Nell’ultima giornata di campionato, molti giocatori ex Serie C come Zaccagni, Messias e Soulé sono andati a segno.
Mattia Zaccagni dalla Lega Pro alla Nazionale
Pilastro della Lazio di Maurizio Sarri con 151 presenze in Serie A. Mattia Zaccagni è diventato uno dei migliori esterni d’attacco presenti in Italia. La fresca convocazione con la Nazionale di Spalletti non è altro che l’ennesima conferma del suo talento. Ma non è tutto oro ciò che luccica. L’attaccante di Cesena, ha lavorato molto prima di approdare nella massima serie. Nel 2013 infatti, viene acquistato dal Verona e inserito nelle giovanili. Prima il prestito al Venezia, dove trova l’esordio in Serie C, e poi al Cittadella. Con i granata trascorrerà solo 6 mesi (durata del prestito), breve tempo però che gli basterà per aiutare la squadra a raggiungere la promozione in Serie B.
Soulé e Messias, due gol per la permanenza in Serie A
Matias Soulé e Junior Messias hanno trovato entrambi il gol nell’ultima giornata di Serie A, ma dove giocavano prima? L’attaccante della Juventus in prestito al Frosinone per esempio, è stato un punto di forza dell’Under 23 . Per lui 28 presenze, 3 gol e 2 assist nel campionato di Lega Pro. Anche il giocatore ex Milan però ha un passato importante in Serie C. Nel 2017 infatti il brasiliano, con un passato burrascoso, accetta la proposta del Gozzano in quel momento in Serie D. Con la squadra piemontese in due anni trova la promozione e nel 2019 contribuisce alla storica salvezza del club tra i professionisti.