Catania, il 6 giugno la presentazione del ds Faggiano
Nella giornata di giovedì alle ore 11 in sala stampa il nuovo ds rossazzurro terrà la conferenza stampa di presentazione.
In casa Catania parte ufficialmente l’era Faggiano. Dopo l’ufficialità del suo arrivo, è tempo della sua presentazione. Essa si terrà nella giornata di domani, giovedì 6 giugno, nella sala stampa del Massimino. Alla presentazione del ds, ovviamente, sarà presente anche il vicepresidente Vincenzo Grella.
Giornalisti e operatori dell’informazione potranno farsi un’idea di come Faggiano vorrà operare sul mercato in vista della prossima stagione. La diretta della presentazione sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube del Catania e sulla pagina Facebook ufficiale.
L’approdo in rossazzurro del direttore sportivo conferisce al club rossazzurro un’importante dose d’esperienza all’interno di una stagione in cui l’obiettivo per il Catania non cambia: l’ambizione resta quella di essere protagonisti nel campionato di Serie C.
Il classe 1978 vanta, infatti, diverse esperienze di spicco. Su tutte quella a Parma, durata quasi quattro anni e con cui ha conquistato il doppio salto dalla C alla A tra il 2016 e il 2018. Ma non solo, andiamo a scoprire le tappe della carriera dell’attuale direttore sportivo rossazzurro.
Dagli inizi nella sua Puglia fino alla Serie A: la carriera di Faggiano
L’attività di direttore sportivo parte nella sua Puglia. Diverse esperienze tra D ed Eccellenza fino al grande salto. Nel 2007 Daniele diventa il Responsabile Scouting del Bari. La squadra pugliese vive anni importanti alla fine del primo decennio del millennio. Nel 2008/09 torna in Serie A e Faggiano è pienamente nel roster dei pugliesi. La sua avventura in biancorosso è terminata nel 2010 ma da quel momento la carriera di Faggiano spicca il volo.
Prima una stagione a Siena ancora in A nel 12/13. Poi una lunga parentesi a Trapani con cui sfiora il doppio salto dalla C alla A tra il 2012 e il 2016. La Sicilia entra a far parte in maniera importante e nel 16/17 decide di rimanerci. Torna nella massima serie del campionato italiano col Palermo. Dopo appena un anno e la retrocessione in B, però, si conclude la sua avventura in rosanero. Periodo di stop? Nient’affatto. Faggiano si rimette subito in pista e vive l’esperienza più importante in carriera a Parma. Quasi quattro anni – dal dicembre 2016 fino all’agosto del 2020 – meravigliosi, conditi da due promozioni di fila – dalla C alla A – e dalla scoperta di talenti unici, come Dejan Kulusevski. Infine le ultime due parentesi tra Genoa e Sampdoria negli ultimi due anni. Due esperienze non positive ma all’interno di un percorso decisamente rilevante. Ora Faggiano è pronto a vivere la sua terza esperienza in Sicilia col Catania di Ross Pelligra.
Catania, le ambizioni dopo un 2023/24 tra luci e ombre
I rossazzurri vorranno certamente ripartire alla grande dopo un 2023/24 vissuto tra gioia e sofferenza. Sicuramente in casa Catania bisognerà ripartire da quanto visto in Coppa Italia, vinta per la prima volta nella propria storia, ed anche ai playoff.
La squadra rossazzurra, infatti, negli spareggi promozione è uscita solo per mano di una splendida rimonta dell’Avellino al Partenio Lombardi. Da rivedere, invece, il rendimento in campionato. Il Catania sino all’ultima giornata ha dovuto lottare per non rimanere invischiato nei playout ed è lì che la società vuole migliorare. Da qui la scelta di acquisire un profilo d’esperienza come Faggiano: il primo passo per programmare al meglio la stagione 2024/25.