Dalla periferia di Palermo all’esordio in Serie A contro l’Inter: ecco chi è Daniele Montevago

Daniele Montevago si è iscritto alla classifica marcatori di Serie C. Siamo al 45′ della partita contro la Vis Pesaro. Il punteggio è ancora bloccato sullo 0-0. Il Gubbio ha un’occasione dal dischetto. Dagli undici metri calcia Mercadante che però si fa ipnotizzare da Neri. Il portiere intuisce l’angolo battezzato e costringe il capitano del Gubbio ad angolare troppo la conclusione, palla fuori. 3 minuti più tardi, altro episodio in area di rigore della Vis Pesaro. Fallo di mano e nuovo penalty per i padroni di casa. Questa volta è Montevago a presentarsi sul dischetto. Neri intuisce, ma il pallone calciato dall’attaccante classe 2003 è forte e preciso. Così il Gubbio passa in vantaggio con Montevago che può festeggiare il suo primo gol tra i professionisti.

Daniele Montevago, il primo calciatore passato dal CFT di Palermo alla Serie A

L’attaccante palermitano ha iniziato a tirare i primi calci al pallone quando aveva solo tre anni. Calcisticamente è cresciuto nelle fila della Stella d’Oriente, società dilettantistica palermitana. In questo periodo è stato anche convocato al Centro Federale Territoriale di Palermo. Una curiosità: è stato il primo e, fino ad ora, unico giocatore passato dal Centro Federale Territoriale di Palermo ad esordire in Serie A. Nel 2016 arriva la chiamata della squadra della sua città. Inizia così il suo periodo tra le giovanili rosanero. Montevago al Palermo segna a raffica, sia in Under 15 che in Under 16: più di 50 gol in 2 anni. Il giovane attaccante si fa valere e vedere, così i grandi club cominciano a mettere gli occhi su di lui. Nel 2019 il Palermo fallisce. Questa è una chance importante per i club di Serie A. La Sampdoria ne approfitta e si aggiudica il classe 2003. Un piccolo retroscena è che nel 2016, prima di passare al Palermo, Montevago sostenne una prova con due squadre di Serie A, la Juventus e Genoa. Né il club bianconero, né quello rossoblù però dissero sì al suo ingaggio.

Il crescendo di emozioni fino al debutto in Serie A

Con la Sampdoria è un crescendo di emozioni per Montevago. Prima le apparizioni in Primavera da sotto età, poi l’esordio con gol contro la Svizzera in Nazionale U20, di seguito gli allenamenti con la prima squadra ed infine il debutto in Serie A a San Siro sotto la guida di Stankovic. In stagione si è regalato 6 presenze nel massimo campionato italiano ed è stato una poche note liete dell’ultima stagione dei doriani. In estate arriva un’altra emozionante esperienza. Il giovane attaccante è volato in Argentina per disputare i Mondiali Under 20 con la nazionale italiana. Il contorno Mondiale è sempre bello da vivere porta grande esperienza e la delusione della finale poi persa non vanifica quanto di buono fatto vede in Sud America. Ora arriva la decisione: rimanere in Serie B con la Sampdoria o farsi le ossa in Serie C? La scelta è dettata dalla voglia di giocare e dimostrare e Gubbio è l’ambiente giusto per crescere.

A cura di Gian Maria Abelli