News

“A 18 anni mi voleva il Liverpool”. Paponi riparte dall’Imolese: dal gol con lo scorpione al legame con Di Vaio

Imolese scatenata in questi primi giorni di mercato. Dopo Simeri, è vicino ad arrivare un altro attaccante, Daniele Paponi. Occhi puntati sull’attaccante classe ’88 in forza al Bari e con un passato in serie A tra Parma e Bologna.

Il poster di Ronaldo e il “colpo dello scorpione”: la storia di Daniele Paponi

L’idolo sul poster in cameretta era “Ronaldo, il fenomeno”, come dichiarato da lui stesso nell’intervista a lacasadic.com lo scorso Dicembre. Tanti erano i ragazzi nati attorno a quegli anni che veneravano il fenomeno brasiliano, un po’ meno erano quelli che provavano a emularlo con discreti risultati. Si, perché Paponi era considerato un potenziale crack del calcio italiano. “A 18 anni potevo andare al Liverpool, ma decisi di restare al Parma” confessò nella stessa intervista. C’era un forte interesse di tanti club per il giovane talento marchigiano. Anche “Football Manager” lo inseriva tra i talenti più promettenti del calcio europeo.

Ok, un videogioco, ma che raramente si sbaglia: sono molti i giovani calciatori scoperti prematuramente dagli addetti ai lavori di FM. Daniele, purtroppo, non è mai riuscito a sfondare totalmente e a presentarsi ai massimi livelli del calcio europeo e mondiale. Di soddisfazioni se n’è comunque tolte in grande quantità. Basti pensare al “colpo dello scorpione” con cui ha segnato il suo primo gol in serie A ai danni di Marco Storari, regalando un prezioso punto al Parma nella trasferta di Messina. Ai 2 gol nelle 6 partite di Coppa Uefa giocate coi gialloblù. O al rapporto speciale con Marco Di Vaio, con cui condivideva il reparto d’attacco quando giocava al Bologna. Tra le prime e le ultime apparizioni di Paponi con la maglia del Bologna c’è un esperienza in Canada, a Montreal. Poi le serie minori: la B e la C. Nuove esperienze e nuove soddisfazioni.

Gol, assist e campionati vinti. L’esperienza in serie C di Paponi

Daniele Paponi conosce la Serie C come casa sua: 167 i gettoni collezionati tra i vari gironi, 43 gol e 14 assist vincenti per i compagni. Un altro estratto di quell’intervista a lacasadic.com: “Sono stato due anni e mezzo alla Juve Stabia, è stato bellissimo. Si è trattato del primo campionato vinto, ho conosciuto persone speciali, non partivamo come la squadra che doveva ammazzare il campionato ma l’abbiamo fatto”. Il primo campionato vinto nel Palmares di Daniele, che in poco più di 2 anni ha segnato 24 gol  trascinando la Juve Stabia alla promozione. E non sarà l’ultima promozione ottenuta dal centravanti marchigiano. Di fatti, dopo i 13 gol segnati nella stagione 2018/2019 con la maglia del Piacenza e la stagione successiva a Padova, lo scorso anno Paponi ha trionfato ancora una volta in C, con la maglia del Bari. Una vittoria importante, quasi doverosa, che la piazza aspettava ormai da troppo tempo. Una gioia grande, ma che non ha saziato Daniele Paponi. Dopo una prima parte di stagione dove ha trovato poco spazio in B, a 33 anni ha ancora voglia di mettersi in discussione ed è pronto a ripartire dall’Imolese.

A cura di Luca Paglialunga

Redazione

Recent Posts

Ecco il primo gol del “guerriero”: Menna si sta prendendo l’Ascoli

Damiano Menna si gode il momento, primo gol tra i professionisti e tre punti importanti…

6 ore ago

Fabiani su Argurio: “Scomparsa prematura. La notizia mi ha veramente sconvolto”

Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha parlato ai canali ufficiali biancocelesti per porgere le…

7 ore ago

Serie C 2024/25, 5ª giornata: il programma della giornata

Torna lo spettacolo della Serie C NOW 2024-2025, segui con noi in diretta i risultati…

8 ore ago

Pro Vercelli, Cannavaro: “La squadra mi ha dato i soliti segnali positivi”

Paolo Cannavaro, allenatore della Pro Vercelli, ha parlato in conferenza stampa prima della partita casalinga…

9 ore ago

Serie C, annullato l’open day di Primavera 3

Arriva il comunicato della Lega Pro sull'annullamento dell'Open Day di Primavera 3 Rimini-Lecco.  La Lega…

10 ore ago

Ternana, Bandecchi sulla situazione societaria: “Mancini? Non è il mostro di Loch Ness”

Le parole dell'ex presidente rossoverde sul futuro del club umbro.  In casa Ternana sono ore…

10 ore ago