Brindisi, Danucci: “Non ho mai pensato di dimettermi, la società è con me”
Non c’è pace per il Brindisi. La squadra di Danucci è in crisi di risultati ed è alla quinta sconfitta consecutiva: 10 punti in classifica raccolti in 14 partite. Dopo aver ufficializzato l’interruzione del silenzio stampa, l’allenatore ha parlato così ai microfoni di AntennaSud: “È un momento complicato in cui dobbiamo provare a fare di meglio. Quando si affrontano questi momenti, le responsabilità sono da condividere in tutte le componenti di una squadra. La partita contro la Virtus Francavilla la dobbiamo preparare con quella spensieratezza che ci ha aiutato nelle prime giornate. La squadra deve ritornare a fare quello che faceva prima perchè solo così si esce dai momenti negativi. Non ho mai pensato di tirarmi indietro. Non sono uno che scappa davanti alle difficoltà, sono sempre uscito a testa alta nei momenti complicati. In questo momento sento la fiducia della società“.
Danucci: “”È un momento complicato dove bisogna stare zitti e lavorare”
Il ko con il Taranto ha spinto la società a interrompere il silenzio stampa e l’allenatore ha rilasciato varie dichiarazioni ai microfoni di AntennaSud: “Stiamo attraversando un momento complicato. In questa situazione dobbiamo stare zitti e lavorare. Questa squadra ha avuto tanti infortunati e abbiamo giocato molto partite ravvicinate che non ci hanno permesso di preparare le gare nel migliore dei modi. In più i giocatori che erano fuori erano importanti per la squadra e ne abbiamo risentito. Detto questo ora dobbiamo lavorare e fare meglio. Dobbiamo fare in modo di ricercare un episodio che possa poi coincidere con una svolta che è quella che tutti ci aspettiamo“. L’allenatore poi si è concentrato anche sulla statistica più preoccupante: peggior attacco del girone e 450 minuti senza segnare. Così ha commentato Danucci: “Ho sempre avuto squadre che hanno prodotto molto dal punto di vista offensivo. Abbiamo dovuto cambiare qualcosa per via delle assenze, ma la squadra con questo cambiamento non ha prodotto quello che mi aspettavo. Ora dobbiamo recuperare le certezze sul piano del gioco e lavorando riusciremo a trovare la strada che al momento sembra smarrita“.