Sono già due i rigori consecutivi neutralizzati per Del Frate: è lui l’uomo in più della Pro Sesto. Minuto settantaquattro di Pro Sesto-Arzignano: Parigi dopo aver sistemato con cura il pallone sul dischetto apre il piatto destro. Rigore deciso e rasoterra, Del Frate intuisce e blocca il pallone. È una scena già vista quattro giorni prima nella trasferta di Vercelli. A cambiare è stato solamente l’angolo, non il risultato: Del Frate ne ha parato un altro.
Federico Del Frate è stato l’uomo in più della Pro Sesto in questo avvio di campionato non semplice per la squadra di Parravicini. Il ventisettenne portiere di Como in 180 minuti ha ipnotizzato prima Maggio poi Parigi dagli undici metri. Ci sono le mani di Del Frate sul primo punto della Pro Sesto in trasferta, sì perché al minuto cinquanta dell’ultimo impegno casalingo la partita potrebbe cambiare radicalmente. Gattoni stende Maggio: è rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Maggio che di destro incrocia, il rigore è calciato forte, rasoterra e destinato all’angolo basso ma sulla sua strada trova i centonovantadue centimetri di Del Frate.
Il numero uno lombardo prima para con il polso destro poi è fulminante nel ritrovare il pallone e bloccarlo. La partita finisce zero a zero. Primo punto in trasferta della Pro Sesto, il primo miracolo di Del Frate e anche il primo davvero tutto (o quasi) suo. Nemmeno quattro giorni dopo e la storia si ripete. Il film è sempre lo stesso: fallo di Barranca e rigore. Sul dischetto c’è Parigi. Il 97 dell’Arzignano calcia forte con il piatto destro, questa volta l’obiettivo è l’angolo basso a sinistra ma anche questa volta ci sono centonovantadue centimetri che si mettono di mezzo. Del Frate l’ha fatto ancora. Il numero uno della Pro Sesto intuisce l’angolo e vola deciso sulla sua sinistra per inchiodare il pallone e salvare ancora Gattoni e tutta la Pro Sesto. Cinque minuti dopo dovrà arrendersi al colpo di testa di Milillo.
Avvio di campionato complesso per la squadra di Parravicini: tre sconfitte in cinque partite e diciassettesimo posto in classifica. Una fatica enorme a trovare la via della rete (sono tre le gare consecutive senza gol fatti) e prestazoni. Quattro punti raccolti su quindici disponibili non possono far dormire serenamente i tifosi. Dopo la vittoria in casa contro il Fiorenzuola, i gialloblù hanno strappato solo un punto a Vercelli, e per giunta grazie al suo portiere. Venerdì la trasferta di Alessandria è l’appuntamento che non si può sbagliare. La squadra di Zaza sta attraversando uno dei momenti più oscuri della sua storia recente con l’ultimo posto in classifica e il solo punto raccolto. Allo stadio Giuseppe Moccagatta la Pro Sesto è chiamata ad un cambio di rotta. Intanto, la certezza di chiama Del Frate.
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