Quantificare la propria esperienza con gli anni può sembrare relativo. Per un veterano come Delio Rossi, forse, sarebbe meglio farlo misurando le partite. “500 di questi giorni!”, gli avranno probabilmente detto al termine di Foggia-Crotone. Perché proprio dopo il successo dello stadio Zaccheria per 1-0, nell’andata del secondo turno della fase nazionale playoff di Serie C, l’allenatore rossonero ha potuto tagliare un traguardo personale. Presenze in panchina? No, il numero si riferisce ai risultati positivi ottenuti in carriera tra i professionisti. Un dato strabiliante, a testimonianza della longevità – abbinata all’efficacia – dell’allenatore classe 1960.
Un mattone dopo l’altro, Delio Rossi ha costruito la sua lunga carriera, che a oggi conta 500 risultati positivi, divisi tra 275 vittorie e 225 pareggi (su 757 panchine totali). Sembra passata un’eternità da quello 0-0 del 12 settembre 1993: quasi 30 anni separano Salernitana-Leonzio e Foggia-Crotone, insieme a un’esperienza da allenatore ricca di successi.
L’ultimo è arrivato con l’1-0 dello Zaccheria, davanti ai suoi tifosi rossoneri, proprio quelli con cui nel 1995 costruì le sue fondamenta. E non è un caso che Rossi abbia tagliato il traguardo dove iniziò a muovere i suoi primi passi: un percorso ciclico, capace di riportarlo in Puglia per provare a compiere un’impresa durante una stagione travagliata.
Il mancino di Peralta, arrivato su assist di Iacoponi al 66’, ha acceso la 500esima candelina di Delio Rossi, illuminando le speranze dei 10.000 tifosi accorsi allo Zaccheria. E sugli spalti si è scatenata una vera e propria bolgia, che tra entusiasmo e cori ha rappresentato quasi un canto da ”tanti auguri” per Rossi. I supporters rossoneri lo hanno anche protetto a fine partita, quando la tensione è aumentata sulla panchina del Foggia, intonando tutti insieme “Delio, Delio, Delio!”. Impossibile rovinargli una festa del genere, in una partita così significativa, pur non essendo probabilmente la più importante della sua carriera.
Quel che è certo, però, è che nonostante la sua esperienza pluridecennale sulle panchine di tutta Italia, uno scenario del genere è sempre unico, specialmente con un abbraccio così caloroso dal pubblico. Terminata l’euforia, Rossi dovrà pensare subito alla partita di ritorno, senza soffermarsi troppo sul traguardo raggiunto. E se saranno 501, allora potrà festeggiare davvero col passaggio del turno.
All'Alfredo Viviani i lucani affrontano la squadra di Colombo nel match valevole per la sedicesima…
All'Alberto Pinto il derby campano tra Casertana e Giugliano, valevole per la sedicesima giornata di…
Tutti gli aggiornamenti nel turno di C di questo weekend. Torna il campionato di Serie…
Allo Iacovone i pugliesi sfidano la squadra di Auteri nel match valevole per la sedicesima…
Stagione che sembrava già finita lo scorso ottobre, poi il recupero lampo. Ha quasi dell'incredibile…
Altri problemi in vista in casa giallorossi. Cancellata la partita di campionato, ecco quando si…