Alla scoperta di Della Pietra, il baby attaccante della Juve Stabia
A Catanzaro la Juve Stabia è in svantaggio e manca un minuto al novantesimo. Le speranze sono ridotte al lumicino. Poi accade che un inserimento perfetto di Della Pietra – punta di soli 19 anni – regala la gioia del pareggio agli ottanta tifosi giunti da Castellammare di Stabia.
Da Napoli a Castellammare, l’attaccante “core ‘ngrato”
Vincenzo Della Pietra è nato ad Atripalda, in provincia di Avellino e già a 16 anni si ritrova in pianta stabile nelle giovanili del Napoli. Lui che ha il calcio nel sangue. Il suo papà, Carmine, è stato un granitico difensore degli azzurri, della Salernitana e del Campobasso. Un habitué della Serie B con oltre 100 presenze tra il 1984 e il 1993. La trafila di suo figlio Vincenzo nel Napoli si interrompe ad inizio 2019 quando si sposta a Benevento prima di fermarsi definitivamente a Castellammare di Stabia. La prima apparizione con la maglia gialloblù è in amichevole contro il suo passato. La Juve Stabia sfida il Napoli. Vincenzo non bada all’emozione di ritrovare gli ex compagni e partecipa con un poker alla vittoria schiacciante della sua muova squadra.
Il salto in prima squadra e l’esordio in Serie B
La Juve Stabia dei grandi sta disputando la Serie B, così Della Pietra può giocarsi le sue chances in Primavera 2 girone B. Si mette in mostra grazie ai suoi 8 gol che lo rendono il miglior marcatore della rosa. Il campionato però verrà interrotto a causa del Covid dopo solo 20 giornate. Il suo percorso di crescita non si ferma, anzi. L’allenatore Fabio Caserta lo chiama in prima squadra regalandogli l’esordio, ad appena 18 anni, con il Frosinone in uno “Stirpe” purtroppo vuoto a causa della pandemia.
La chiamata del Genoa e l’esordio indimenticabile
Nella stagione 2019-2020 prende in mano l’attacco della Juve Stabia nelle due apparizioni in Coppa Italia. Non trova la rete ma qualcosa in più. Il Genoa bussa alla sua porta. Lo preleva in prestito e lo aggrega alla Primavera. Nemmeno il tempo di ambientarsi con la maglia rossoblù che festeggia la prima rete. Vincenzo è bravo e reattivo a sfruttare un errore del Bologna e fredda il portiere avversario. È la prima esultanza con la sua nuova maglia. Saranno 8 le apparizioni da titolare mentre 22 quelle totali. Il giovane attaccante ha il tempo per siglare un’altra rete importantissima contro un avversario di spessore. Aprile 2021. Genoa-Inter. Quinto minuto e Della Pietra trafigge Stankovic per il vantaggio dei liguri.
Il ritorno alla Juve Stabia e il primo gol da professionista
Non è un passo indietro ma un’altra opportunità. La sua carriera passa di nuovo dalla Juve Stabia. In questa stagione è un titolare inamovibile del pacchetto offensivo. L’esperto allenatore Walter Novellino gli affida l’attacco. Nessuna rete ma un grande spirito di sacrificio, corsa e voglia di mettersi in mostra. Questo è Della Pietra. Quando ti impegni così la soddisfazione è dietro l’angolo. Dopo qualche partita guardata dalla panchina, la scorsa domenica il nuovo allenatore Sottili lo butta nella mischia contro il Catanzaro alla ricerca del pari. Tempo due minuti e Della Pietra percorre tutto il campo a braccia aperte trascinato da una gioia incontenibile. Perché? Ovvio. Vincenzo ha segnato il suo primo gol da “grande”. Una rete pesantissima che regala un punto alla Juve Stabia e permette di continuare la striscia di tre risultati utili consecutivi.
Della Pietra: “Gol importantissimo, sono stato bravo a crederci”
Nel post partita c’è spazio per esternare tutte le sue emozioni in conferenza stampa. Una palla vangante in area e il primo ad arrivarci è lui. “In quell’occasione è stato bravo Eusepi e il portiere ha fatto un miracolo. Io ci ho creduto e ho segnato. Faccio l’attaccante e devo fare gol. È stato importante perché ho trovato un gol fondamentale per il pari”. Oltre 260 minuti collezionati fino ad ora in stagione. “Sin dall’inizio tutti mi hanno dato fiducia. Ringrazio sia Novellino che Sottili ma c’è ancora da migliorare”.
La prima gioia in un campo insidioso con la maglia della Juve Stabia. La carriera di Della Pietra è appena all’inizio.
A cura di Raffaele Galasso