Delle Monache è tra i migliori 2005 al mondo. A dirlo è il Guardian, e dopo la prima doppietta tra i pro nella partita di Coppa Italia Serie C contro la Vis Pesaro il giudizio non può che consolidarsi. Tra tanti campioncini appartenenti a squadre di tutto il mondo, anche la Serie C può dunque vantarsi di essere presente con la giovane ala sinistra del Pescara. E se alcuni iniziano a chiamarlo “il piccolo Lorenzo Insigne“, un motivo ci sarà. Andiamo a scoprire alcuni talenti presenti nella selezione che, in passato, ha incluso anche campioni come Haaland e Vinicius.
Marco Delle Monache ha giocato nelle giovanili della squadra pescarese, con la quale ha debuttato in Lega Pro nella stagione 2021/2022. Dopo le buone prestazioni tra i professionisti questa estate ha firmato per la Sampdoria, che lo ha girato in prestito di nuovo al Pescara. Subito fondamentale per Colombo nel Pescara che sta volando nel girone C di Serie C. Tanto spazio sia in campionato che in Coppa Italia Serie C. Con una doppietta nel primo turno, contribuisce alla vittoria per 6-0 contro la Vis Pesaro.
Curioso dunque come colui che molti stanno definendo “il piccolo Insigne“, stia giocando al Pescara nella stessa condizione contrattuale dell’ex capitano del Napoli ai tempi del Pescara di Zeman. Ma la somiglianza con Insigne sta soprattutto nel modo di interpretare il ruolo. Delle Monache infatti è un’ala sinistra brevilinea, che come Insigne predilige rientrare, per accentrarsi e calciare con il piede forte, il destro.
“Anche se deve ancora segnare il primo gol tra i professionisti, ha già attirato l’attenzione di squadre di prima fascia in Italia. È stato riportato che in estate il Borussia Dortmund lo abbia tenuto sotto stretta osservazione“. Così diceva il Guardian, ma l’aggiornamento con la prima doppietta tra i pro è arrivato pochi giorni dopo.
Un prospetto che ha incantato veramente tutti, avversari compresi. Queste le parole di Stefano Vecchi, allenatore della Feralpisalò, dopo la gara dei playoff 2022 contro gli abruzzesi: “Ne parlavamo prima nello spogliatoio (di Delle Marche, ndr), ha fatto un’accelerata importante con un cross molto pericoloso. L’abbiamo seguito, è un giocatore che ha probabilmente il talento necessario per fare qualcosa di importante“.
Il classe 2005 del Pescara si trova così insieme ad altri 59 promettenti gemme in attesa di risplendere del tutto. Andiamo a vedere alcuni di questi profili, anche italiani.
Tra i 60 giocatori indicati dal Guardian ci sono altri due italiani, oltre a Delle Monache. Si tratta di Wisdom Amey, difensore centrale del Bologna, e Aaron Ciammaglichella, centrocampista centrale del Torino. Amey ha non solo tutte le qualità fisiche per imporsi nel ruolo di difensore centrale, ma anche quelle tecniche. Lo si evince da quanto dichiarato da Sinisa Mihajlovic: “Pensavo fosse un mancino che sapeva anche come usare bene il piede destro“. In realtà il piede forte di Amey è il destro. Ma le dichiarazioni di Mihajlovic fanno presupporre che in realtà i piedi forti siano due.
Ciammaglichella invece è un centrocampista a tutto tondo. Aggressivo, dotato di corsa e grandi capacità atletiche, ma con le abilità necessarie per rendersi pericoloso negli ultimi metri. Soprattutto sfoderando assist preziosi e decisivi per i propri compagni. Una vera e propria perla del vivaio del Torino.
Tra i giocatori tesserati con squadre italiane presenti nella Next Generation 2022 troviamo Kenan Yildiz. Il giovane trequartista, nazionale turco, gioca nell’Under 19 della Juventus. Qua, sotto lo sguardo attento di Montero, può crescere e cercare di approdare in Serie C, con la Juventus Next Gen, per poi magari arrivare in prima squadra. Proprio come fatto da Miretti, Fagioli e Soulé.
Anche le due milanesi hanno un talento a testa nella lista del Guardian. Valentin Carboni, fantasista argentino, gioca nell’Inter. Dariusz Stalmach, trequartista polacco, veste invece la maglia del Milan Primavera.
Se si guarda agli altri talenti presenti nella lista del Guardian, si scopre che è il Portogallo ad avere più nomi presenti. Sono infatti quattro i gioielli portoghesi: due provenienti dallo Sporting (Rodrigo Ribeiro e Dario Essugo), uno dal Benfica (João Veloso) e uno dal Braga (Roger Fernandes).
Tre nomi, come detto, per l’Italia, tra cui appunto Delle Marche. A quota tre anche Brasile, Francia, Germania, Olanda e Spagna. Da segnalare la presenza del primo 2005 a segnare in Champions League: Antonio Nusa, attaccante norvegese del Bruges. Delle Marche è in buona compagnia. Il suo sogno continua. Da Pescara.
A cura di Andrea Finiu
All'Alfredo Viviani i lucani affrontano la squadra di Colombo nel match valevole per la sedicesima…
All'Alberto Pinto il derby campano tra Casertana e Giugliano, valevole per la sedicesima giornata di…
Tutti gli aggiornamenti nel turno di C di questo weekend. Torna il campionato di Serie…
Allo Iacovone i pugliesi sfidano la squadra di Auteri nel match valevole per la sedicesima…
Stagione che sembrava già finita lo scorso ottobre, poi il recupero lampo. Ha quasi dell'incredibile…
Altri problemi in vista in casa giallorossi. Cancellata la partita di campionato, ecco quando si…