Al Catania basta Di Carmine

Torna a respirare il Catania di Luca Tabbiani che batte 1-0 il Taranto, si porta ad undici punti in classifica (con una gara da recuperare) e ritrova la vittoria casalinga in campionato dopo tre giornate davanti a 17.046 spettatori. Ci pensa Samuel Di Carmine, con una bella girata di testa al 66’, a far esplodere di gioia i siciliani dopo un primo tempo avaro di spazi. Segnali ulteriori: buon ingresso di capitan Rizzo e due legni colpiti, rispettivamente, da Lorenzini e Dubickas.

Di Carmine infiamma il Massimino…e il Catania trova tre punti

“Il calcio è come un match di boxe: prima o poi abbatti l’avversario, oggi lo abbiamo fatto”. Le parole di Samuel Di Carmine in mixed zone, unite al boato che a sei minuti dall’ora di gioco ha accompagnato il suo quinto gol stagionale, raccontano più di ogni altra cosa il momento della squadra di Luca Tabbiani, tradita nel primo tempo dalla macchinosità che ha caratterizzato anche la manovra di un inedito 4-4-2 (spesso alternato nei compiti al 3-4-1-2). Spazi chiusi, buon equilibrio e tante occasioni soprattutto per il solito Chiricó e per il bomber ex Perugia e Verona, abilissimo poi a riscattarsi nella ripresa grazie ad una bella sponda aerea di Marsura, arrivata a seguito di un cross targato Castellini. È un Catania che soffre, sfiora più volte il raddoppio nel finale e si prende la meritata ovazione del suo pubblico dopo una settimana complicata.

Tour de force all’orizzonte

La quarta vittoria stagionale tra campionato e Coppa Italia dona certamente respiro ai rossazzurri, chiamati a trovare continuità già nel match di mercoledì 25 ottobre contro il Monterosi Tuscia che farà da apripista alla super sfida in programma il 29 ottobre contro l’Avellino. Un vero e proprio tour de force che tanto potrà raccontare a proposito delle ambizioni del Catania. Il bisogno assoluto di crescita in termini di certezze e consapevolezza non può più subire battute d’arresto.