Lorenzo Di Livio è stato uno dei protagonisti della salvezza del Latina nello scorso campionato. Si è ritagliato il suo spazio ed è riuscito a convincere allenatore e società, tanto da guadagnarsi il rinnovo del contratto. A rendere ufficiale la notizia, il comunicato social della società laziale: “La società Latina Calcio 1932 è lieta di annunciare il rinnovo su base biennale del centrocampista Lorenzo di Livio. Il ragazzo, forte delle 31 presenze della scorsa stagione ha meritato questa duratura riconferma e gli auguriamo il meglio per il proseguimento della sua avventura nerazzurra”.
Lorenzo Di Livio, come suo padre, è cresciuto nelle giovanili della Roma. A differenza di Angelo, però, lui è riuscito anche a debuttare in Serie A. Era il 6 Gennaio del 2016, si giocava Chievo-Roma. Mohamed Salah si fece male e Rudi García scelse Di Livio per sostituirlo. Finì 3-3, ma per Lorenzo e tutta la sua famiglia fu il coronamento di un sogno. Il padre, il giorno successivo, confessò in un’intervista a LaGazzettaDelloSport: “Era il sogno di mio padre, vedermi in A con la maglia della Roma: mio figlio ha realizzato il sogno suo, il mio, e quello di mio papà”. L’anno successivo fu quello dell’inizio della gavetta. Prima la Ternana in B e poi le varie esperienze in serie C, in cui Lorenzo Di Livio ad oggi vanta più di 120 presenze. Annate condizionate da alti e bassi, in cui a volte è dovuto rimanere fuori dai giochi anche per motivi extra campo. Ora, dopo le 31 presenze dello scorso campionato, Lorenzo sembra aver trovato continuità ed è pronto a ripartire, ancora con il Latina. Il club gli ha dimostrato fiducia e lui ha intenzione di ricambiarla.
Il giorno dopo l’esordio in Serie A del figlio Lorenzo, nell’intervista rilasciata a LaGazzettaDelloSport, il soldatino non nascose la grande emozione per quella giornata e raccontò dei messaggi ricevuti dai suoi ex compagni (Giannini e Del Piero tra gli altri) per complimentarsi del debutto del figlio. “Lui è più offensivo di me, ha più qualità. Nasciamo entrambi esterni di fascia destra, ma io ho fatto di tutto, ero finito a fare anche il terzino, lui quest’anno in Primavera viene utilizzato come trequartista” disse Angelo.
Difficile, certo, emulare la carriera del padre. Capita a pochi di giocare i Mondiali di calcio o addirittura di alzare la coppa dalle grandi orecchie. Certo è, però, che il padre non mentiva. Lorenzo Di Livio ha sempre avuto tanta qualità e quel ruolo di trequartista è rimasto suo. Qualità che non basta a volte per giocare nei più grandi palcoscenici, se non abbinata a mentalità e sacrificio. Ma Lorenzo è ancora in tempo per provare a ripetere il percorso del padre. Angelo quando aveva la sua età vestiva ancora la maglia del Padova e solo a 27 anni è riuscito ad arrivare in Serie A e scrivere pagine indelebili nella storia del calcio italiano.
Il Latina nel frattempo se lo tiene stretto, dopo le 31 presenze con 1 gol e 1 assist della passata stagione, augurandosi che il suo rendimento non smetta di migliorare sulla scia di quanto fatto vedere nello scorso campionato.
A cura di Luca Paglialunga
Allo Iacovone i pugliesi sfidano la squadra di Auteri nel match valevole per la sedicesima…
Stagione che sembrava già finita lo scorso ottobre, poi il recupero lampo. Ha quasi dell'incredibile…
Altri problemi in vista in casa giallorossi. Cancellata la partita di campionato, ecco quando si…
Tutti gli aggiornamenti Torna il campionato di Serie C 2024/2025. Archiviata la quindicesima giornata, è…
Union Clodiense Vicenza, Serie C 2023/24: tutti gli aggiornamenti sulla partita del girone A in…
Perugia Arezzo, Serie C 2023/24: tutti gli aggiornamenti sulla partita del girone B in tempo…