“Per me è rigore”. “Per il tuo giocatore no”. Il curioso botta e risposta Di Michele-Pazienza
La Turris recrimina per un calcio di rigore non concesso e il Cerignola smentisce l’allenatore avversario con…le parole di un suo giocatore. Succede al Monterisi dopo il 2-1 dell’11esima giornata, partita coincisa con il ritorno alla vittoria della squadra di casa dopo tre turni di astinenza. A decidere la partita sono stati i centri di Tascone e Malcore, intervallati dal provvisorio pareggio di Maniero su calcio di rigore.
Proprio un calcio di rigore ha fatto discutere. Quello chiesto dalla Turris al 44’ del primo tempo, sul parziale di 1-1. Gallo entra in area e cade sul contatto con il portiere avversario Saracco. L’arbitro Cavaliere lascia correre. Nel post partita l’episodio sarà commentato così dall’allenatore campano David Di Michele: “Dalla panchina si vedeva chiaramente che c’era rigore e ci sarebbe stata anche espulsione – la sua tesi – è un episodio che ormai è capitato ma c’è da recriminare”. Un’idea commentata con il sorriso da Michele Pazienza, allenatore del Cerignola: “David è un amico ed ex compagno di squadra a Udine – rivelerà al fischio finale – ma prima di commentare dovrebbe sentire il suo giocatore: è stato lo stesso Gallo che ci ha detto che non era rigore. Capisco però la sua amarezza”.