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Di Napoli, l’artefice del successo Cavese

A tre anni di distanza dall’ultima volta la Cavese torna in Serie C. Al termine di una stagione che ha visto i campani in lotta da subito per la vetta del girone G di Serie D, la squadra di Lello Di Napoli stacca il pass per la Lega Pro.

Il segreto del successo

Un campionato, quello della Cavese, che però non ha lesinato colpi di scena. Non sul campo, dove al netto di due sconfitte nelle prime cinque giornate la squadra è poi riuscita a mettere insieme un filotto di tredici risultati utili di fila, quanto in panchina. Siamo a febbraio, quando la notizia dell’addio con Daniele Cinelli scuote l’ambiente Cavese. Esonero per un allenatore primo in classifica e reduce dal 3-1 sul campo dell’Atletico Uri: una decisione da parte della società che, secondo quanto raccolto da SerieD24, è stata dettata principalmente dall’insoddisfazione per alcuni risultati e la gestione da parte dell’allenatore di situazioni interne. Via Cinelli, dentro Di Napoli. E a differenza di quanto si potesse pensare, il contraccolpo per la squadra (sempre dietro l’angolo in situazioni simili) è nullo. Difesa a tre confermata così come la doppia punta, e la musica resta la stessa. Tre vittorie e un pari nelle prime uscite del nuovo allenatore, un passo falso contro la Nuova Florida e solo successi nelle partite successive. Entrare in punta di piedi, stravolgere pochissimo se non dando seguito alla propria filosofia di gioco, e tenere unito un gruppo in lotta per un sogno: questi i “segreti” di Di Napoli che dall’alto della sua esperienza ha saputo dove e come mettere mano.

Chi è Di Napoli

Raffaele Di Napoli ha iniziato la sua carriera d’allenatore nella stagione 2004/2005 come vice proprio alla Cavese. Sempre in questa veste ha lavorato in svariate piazze: Foggia, Avellino, Empoli, Frosinone, Barletta e Ischia. Nel 2015-2016, in Lega Pro, guida il Messina, subentrando ad Arturo Di Napoli prima dell’esperienza all’Akragas, terminata dopo un 7-0 subito per mano della Juve Stabia. Di Napoli va a Latina dove resta fino ad ottobre 2019. Poi Paganese e Giugliano, neopromossa in serie C.

Redazione

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