Di Natale racconta la rapina: “Terrore, ma l’ho gestita al meglio”
La scorsa notte Di Natale ha subito una rapina (qui i dettagli) nella sua villa da sei malviventi e davanti alla sua famiglia. L’allenatore della Carrarese ha raccontato l’accaduto a La Gazzetta dello Sport, spiegando in particolare il atteggiamento da lui tenuto per evitare il peggio, vista la presenza dei bambini. Alle 19.30 i ladri hanno fatto irruzione, aspettando il rientro dagli allenamenti del piccolo Filippo, accompagnato dal nonno. Non è la prima volta che la sua famiglia viene rapinata, era già accaduto nel 2012.
“Non hanno fatto male a nessuno, questa la cosa più importante”
Di Natale ha raccontato di aver dialogato con i delinquenti: “Sono stati attimi di grande paura, il tutto è durato circa 20 minuti. Eravamo tutti in casa, non è stato facile”. L’allenatore ha subito pensato al suo orologio: “Hanno preso il mio Rolex (dal valore di 35 mila euro) e la collanina di mio figlio, tutto qui, per questo posso dire che è andata bene”.
L’ex stella dell’Udinese ha poi aggiunto: “Mi dico bravo, così bisogna fare, gli ho dato l’orologio e se ne sono andati”. Di Natale ha poi denunciato l’accaduto ai carabinieri di Empoli, che stanno lavorando per far luce sulla vicenda. I filmati delle videocamere di sorveglianza sono stati forniti agli inquirenti.