Corsa, inserimenti e tanta voglia di crescere. Questo le tre parole che descrivono nel migliore dei modi il giocatore della Juventus, Alessandro Di Pardo, che è pronto per una nuova esperienza. Il classe 1999, infatti, si trasferisce al Cagliari, con la formula del prestito con diritto di riscatto e obbligo in caso di promozione in Serie A. Il centrocampista, inoltre, è un giocatore duttile. Il ventiduenne, infatti, è stato schierato come centrocampista di destra, ma anche come terzino o ala.
Di Pardo è cresciuto nei settori giovanili di Rimini e Spal, prima di trasferirsi alla Juventus, a soli di 18 anni. Qui viene inserito nella formazione Primavera e si fa notare per le sue prestazioni, che gli permettono di essere aggregato all’Under 23. Un’esperienza molto formativa durata ben tre anni in cui colleziona 75 presenze, 2 gol e 4 assist. Oltre ai dati, però, ci sono anche tante soddisfazioni personali, come l’esordio tra i professionisti contro l’Alessandria nel 2018. Ha coronato uno dei suoi sogni nel cassetto, per poi vincere anche un trofeo, la Coppa Italia di Serie C in finale contro la Ternana. Pecchia lo schierò titolare e restò in campo fino all’80’ quando fu sostituito con Beruatto.
La fiducia dell’allenatore è fondamentale per un giovane. Di Pardo l’ha ripagata con il suo rendimento che gli ha permesso di scalare le gerarchie e di giocare con i grandi. Il difensore ha partecipato al ritiro con la prima squadra di Sarri e agli allenamenti con Ronaldo, Dybala, Bonucci e Chiellini. Un periodo indimenticabile. Ha continuato a giocare con l’Under 23 e ha aspettato la sua occasione, che è arrivata con Andrea Pirlo. Il “Maestro” lo fa esordire in Coppa Italia la Spal e in Serie A contro il Crotone. Due partite speciali per lui, in cui ha provato una grande emozione. Come raccontato proprio da Di Pardo in un’intervista: “L’emozione è tanta, manca quasi il respiro quando entri in campo. La prima partita è stata emozione unica, dalla seconda è più facile entrare a livello emotivo. Sei più tranquillo diciamo”.
La maglia bianconera è una seconda pelle per Di Pardo. Dopo aver giocato in C, però, arriva il momento di lasciare la Juventus nel 2021, anche se il suo cartellino è ancora dei bianconeri. La società, infatti, lo cede in prestito al Vicenza in Serie B. L’obiettivo è quello di giocare con continuità per aggiungere ulteriore esperienza. La scelta, però, non è stata fortunata. Il classe 1999, infatti, viene schierato in 16 partite e decide di lasciare i biancorossi. La nuova sfida è il Cosenza. Qui trova l’ambiente ideale e l’allenatore Bisoli, che apprezza le sue doti offensive e lo aiuta a migliorare in fase difensiva. Ora la nuova avventura con il Cagliari, dove metterà a disposizione della squadra la lunga esperienza nella categoria.
A cura di Giuseppina Citera
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