L’allenatore della Reggiana ha parlato ai canali ufficiali della società granata, alla vigilia della partita con il Rimini. Una partita che potrebbe essere decisiva per la volata promozione diretta e non manca la tensione, come ha evidenziato lo stesso Aimo Diana.
La partita contro il Rimini per la Reggiana potrebbe essere decisiva e Diana lo sa: “Sicuramente i risultati ci sono e la classifica c’è, veniamo da un anno e mezzo che abbiamo vissuto a quelle quote e tutti i calciatori sanno perfettamente cosa ci stiamo giocando, quello che è il nostro futuro, tutti si stanno giocando un po’ le loro carriere, chi all’inizio e chi alla fine, ognuno nel proprio ruolo“. La squadra sembra arrivare bene all’impegno, tanto che “quando ci si avvicina alle partita io noto una concentrazione diversa. Già l’allenamento di oggi era un allenamento più breve ma più intenso, più di comunicazione, meno fisico. Cerchiamo di vivere i giorni precedenti dando delle priorità e si arriva la giorno della gara che si è in ‘clima partita’“.
Poi Diana continua: “Non vivo molto l’esterno, devo essere sincero. Noi all’interno cerchiamo di vivere la settimana giusta per quello che è, il clima è buono e lo è sempre stato, anche quando magari le cose non andavano ottimamente, diciamo, abbiamo sempre cercato di ricreare la nostra condizione che è quella basilare per noi. All’esterno c’è un po’ di tensione, ma ha tensione perfino mia madre che a casa non dorme la notte per le partite. Immagino la tensione che può esserci negli altri“.
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