Desogus: “Tifo Cagliari sin da bambino, ma senza Zeman non sarei qui”
Il Cagliari non ha iniziato in maniera positiva l’avvio di stagione 2023/2024. Infatti, da neopromossi in massima serie, i rossoblù stanno riscontrando non poche difficoltà con il livello attuale della Serie A. Dopo otto giornate, il club sardo sta ancora cercando la prima vittoria che potrebbe arrivare proprio nei prossimi impegni contro Salernitana e Frosinone. Tuttavia, sebbene il primo impatti con il ritorno in Serie A non sia stato dei più semplici, la rosa di Ranieri è giovanissima, ricca di talento e pronta a migliorarsi durante l’anno. Tra i tanti ragazzi in rampa di lancio, vi è anche Jacopo Desogus, attaccante classe 2002 l’anno scorso in forza al Pescara. Il 21enne ha parlato ai microfoni della trasmissione “Il Cagliari” proprio dell’esperienza con i biancoblù e del suo rapporto di Zeman.
Desogus: “C’è solo da imparare da allenatori come Zeman”
Durante la passata stagione, l’attaccante è stato mandato in prestito in Abruzzo. A proposito dell’esperienza in Serie C ha affermato: “Son contento di essere al Cagliari perché è la squadra che ho tifato sin da bambino. L’anno scorso ho giocato esterno a sinistra ma posso giocare anche mezza punta. Mi è servita tanto l’esperienza al Pescara, sono cresciuto molto. C’è solo da imparare da allenatori come Zeman”
“C’è voglia di riscatto, il nostro campionato comincia ora”
Proseguendo, ha parlato anche del suo rapporto con i due tecnici che più ne hanno segnato e ne stanno segnando la carriera. Infatti, sia Ranieri che Zeman gli hanno dato la possibilità di giocare, crescere e diventare il giocatore che è adesso. Desogus, in merito ai due allenatori, ha dichiarato: “C’è tanta voglia di riscatto, le prime partite sono state difficili, adesso deve iniziare il nostro campionato. Ci stiamo allenando bene e forte. Ora la sosta. Zeman sulla fase offensiva va forte, ho imparato tanti movimenti. Con Ranieri ho fatto pochi allenamenti, ci stiamo conoscendo ma sto imparando un po’ di tutto”