Avvio complicato per la Juventus Next Gen: 11 punti e penultimo posto per i bianconeri
Mentre la prima squadra continua ad inseguire l’Inter capolista, per l’under 23 di Brambilla non mancano le difficoltá.
Credit Martina Cutrona
11 punti in classifica, soltanto 4 in piú rispetto all’ultimo posto occupato dalla Fermana, seconda sconfitta consecutiva in campionato senza segnare e una sola vittoria nelle ultime 7 gare disputate nel girone B. La prima parte di stagione si sta rivelando particolarmente complicata per la Juventus Next Gen, fatta eccezione per il percorso in Coppa Italia nella quale ha eliminato Pro Vercelli e Torres.
Crisi della Juventus Next Gen nel girone B
La Juventus Next Gen é uscita sconfitta dall’ultimo match disputato contro la Carrarese, quarta a -1 dal Perugia terzo. La gara, terminata 0-1 per gli ospiti grazie alla rete di Panico, ha purtroppo consolidato un trend negativo per l’Under 23 bianconera guidata da Brambilla. Da inizio campionato, la Juventus Next Gen ha vinto solo 3 delle 12 gare disputate. I successi sono arrivati contro Ancona, Recanatese e Olbia, mentre é riuscita andare a segno soltanto in 5 partite su 12. Il problema principale sembrerebbe essere, perciò, prettamente di caratura offensiva, ma non solo. E’ difatti noto, ad esempio, che i problemi della Next Gen siano correlati a quelli della prima squadra, legati alle squalifiche di Fagioli e Pogba ma anche al lungo elenco di infortuni nei vari reparti. Questo ha indotto l’allenatore Massimiliano Allegri a pescare dall’Under 23 privandola per diverse gare dei maggiori talenti, su tutti Yildiz e Huijsen. Kenan Yildiz, per esempio, é un vero e proprio fattore per questa squadra. Infatti, l’attaccante è stato presente in tutte e tre le partite vinte dalla Next Gen mettendo anche la firma sul trionfo di Ancona. Non é finita qui: infortuni, problemi con le convocazioni in nazionale che hanno stravolto il calendario dei bianconeri e un campionato particolarmente equilibrato e di alto livello hanno contribuito a una classifica che preoccupa.
La situazione delle seconde squadre
Il parallelismo con la neonata under 23 dell’Atalanta viene automatico. La compagine bergamasca, a differenza di quella bianconera, sta disputando un grande girone A, dove si trova quarta a quota 23 punti. Ma cosa succede se una seconda squadra ottiene una promozione o una retrocessione sul campo? Vista la situazione di entrambe le under 23 di Serie A, é una domanda che pare lecito farsi. Il regolamento, varato ad hoc dalla FIGC afferma che una seconda squadra può essere promossa in serie B. Tuttavia, non può partecipare allo stesso campionato della prima squadra, né tantomeno ad uno superiore. In caso di retrocessione in serie D, al contempo, la seconda squadra non può iscriversi ad un campionato dilettantistico. Perciò può essere riammessa alla serie C 2024/2025 solo in presena di un posto vacante. Il campionato è ancora lungo, ma la Juventus Next Gen vuole provare sin da subito ad allontanarsi dalle zone calde della classifica.
A cura di Giacomo Lippi