Pordenone, presentato Di Carlo: “Vogliamo essere i protagonisti”
Domenico Di Carlo è un nuovo allenatore del Pordenone Calcio. La società ha deciso di ripartire dalla sua guida dopo la retrocessione dell’ultimo campionato di Serie B. Hanno partecipato alla conferenza di presentazione anche il Presidente della società Mauro Lovisa ed il responsabile dell’area tecnica Matteo Lovisa. La volontà di Di Carlo, tuttavia, è apparsa chiara e netta sin da subito.
Di Carlo: “Abbiamo voglia di essere protagonisti”
Palermo, Lecce, Livorno, Sudtirol, insomma il curriculum di Domenico Di Carlo non ha bisogno di grandi presentazioni. Adesso però, la scelta di ripartire dalla Serie C per far tornare in alto il prima possibile il Pordenone. “Teniamo un profilo basso, ma allo stesso tempo abbiamo molta voglia di fare un campionato da protagonisti – sostiene l’allenatore durante la presentazione -. Lavoreremo forte con i ragazzi e la società, ogni giorno, per ridare fiducia ai giocatori e tutto l’ambiente. Si vince, o quantomeno, si prova a vincere, tutti insieme. Quali fattori saranno fondamentali? La compattezza del gruppo ed il nostro pubblico”.
Lovisa: “C’è la giusta rabbia agonistica”
Alla presentazione di Domenico Di Carlo ovviamente non potevano mancare il Presidente Mauro Lovisa ed il responsabile dell’area tecnica Matteo Lovisa. La delusione per aver chiuso tre anni di Serie B con l’ultimo posto nel campionato che si è appena concluso è tanta. La società friulana ha deciso di puntare su Di Carlo per tornare in alto. “In noi e nell’allenatore c’è la giusta rabbia agonistica – dice il Presidente -. Di questo triennio in Serie B prendiamo tutto, dalle cose positive a quelle negative, errori compresi. Dobbiamo tutti tirarci su le maniche ed essere costruttivi, ritrovando il giusto entusiasmo. Tornare a giocare in provincia, a Fontanafredda, potrebbe essere fondamentale per noi. Confidiamo nel lavoro del Comune di Pordenone”. Da Mauro Lovisa a Matteo Lovisa, le idee in vista del prossimo campionato non cambiano: “Serviranno giocatori motivati. Sotto contratto abbiamo già giocatori di valore. Vogliamo costruire una squadra importante. Le entrate saranno in linea con le uscite. Non sono concessi troppi errori“.