Dossena, l’ex Avellino che abbraccia la Serie A con il Cagliari

Struttura fisica e qualità tecnica. Dall’alto dei suoi 192 cm e della sua ottima capacità di lettura del gioco, Alberto Dossena si è ritagliato un posto in Serie A. Soli 24 anni e un’esperienza degna di nota, a cui si aggiunge la grande impresa con il suo Cagliari. Perseveranza e impegno, accompagnata dal grande talento tra le fila difensive, hanno spinto il giocatore di Brescia alla piena fiducia di Claudio Ranieri. 28 presenze in totale con la maglia dei sardi, con l’ultima gara, quella più importante, giocata a un livello inestimabile. Negli ultimi 90 minuti contro il Bari nei playoff di Serie B, Dossena ha dato tutto sè stesso per poter coronare il grande sogno. Il gol di Pavoletti è stato decisivo, come altrettanto lo è stato il suo contributo in ogni reparto. Dall’ultima esperienza in Lega Pro con l’Avellino fino al grande traguardo che ogni giocatore desidererebbe raggiungere in carriera. Ora il difensore è pronto a dare il massimo in questa nuovo e importante capitolo della sua vita.

La carriera di Dossena e l’arrivo ad Avellino

Alberto Dossena ha spiccato il volo verso la Serie A. Il difensore, che ha mosso i primi passi nel calcio con la primavera dell’Atalanta al fianco di Bastoni, ha subito assaggiato con gli scarpini il terreno di campi importanti. Così, il destino l’ha spinto subito in Serie B con il Perugia, in cui è riuscito a segnare contro la Cremonese di Tesser, prima di poter far tesoro dei grandi insegnamenti che la Lega Pro può riservare. Prima con il Siena, dopo il pilastro di Pistoiese e Alessandria, prima di sbarcare in una delle piazze più ambite della Serie C: l’Avellino.

Un’esperienza, quella vissuta in terra irpina, che ha riservato tante gioie, ma altrettanti dolori. Arrivato nel capoluogo campano con la volontà dell’allenatore Braglia e del direttore sportivo Di Somma, Dossena è entrato subito in confidenza con una realtà ostile ed esigente. Nessun problema per il classe ’98, che si è messo in mostra nelle retrovie trovando anche il gol per ben due volte, prima contro il Monopoli e dopo contro la Ternana. La prima stagione con la maglia dell’Avellino rincara la volontà di voler dimostare il suo valore e di poter offrire il suo contributo soprattutto nella delicatissima fase dei playoff, dove i biancoverdi sono usciti sconfitti in semifinale contro il Padova. Un’esperienza tutt’altro che positiva non solo per la storia e le aspettative del club biancoverde, ma per l’intera squadra. Ma Dossena, di questa amara sconfitta ne ha tratto il meglio, definendola in seguito un grande step di crescita nella sua carriera.

Voglia di andar via: il difensore lascia i biancoverdi

Stagione 2021/22 di Serie C. Alberto Dossena decide di ripartire insieme all’Avellino. Un tentativo di riscatto è stato messo in campo dall’intero gruppo biancoverde che, ancora guidato da Piero Braglia, volevano a tutti i costi raggiungere i playoff tentando questa volta di modificarne l’epilogo. Il classe ’98 è lì, volenteroso e orgoglioso di poter dare il suo contributo. Per lui 27 presenze e il gol firmato contro il Latina, con un finale di stagione al cardiopalma. Con Gautieri in panchina, gli spareggi promozione hanno riservato ancora dell’amaro, questa volta per mano del Foggia. Di lì a poco, i primi mal di pancia dell’Avellino iniziarono a emergere, tra cui proprio la volontà dell’inamovibile difensore di non voler rinnovare con la società campana. Due anni colmi di grandi insegnamenti che gli hanno permesso di farsi trovare pronto al suo ritorno in Serie B con il Cagliari.

Il ritorno in Serie B e l’impresa con il Cagliari

A bussare alle porte di Dossena è arrivato il Cagliari. Il difensore non ha esitato ad accettare la proposta del club sardo, alle prese con i postumi della retrocessione. Per il classe ’98 si è presentata la concreta opportunità di ritornare in Serie B e di farlo con l’obiettivo ben preciso di riportare i rossoblù fuori dalla cadetteria. Prima con Liverani, dopo con Muzzi e infine insieme a Claudio Ranieri, il difensore ha messo sul campo la fame. La stessa che, in un’intervista a Radiolina, ha ammesso di aver sviluppato proprio in Lega Pro con l’Avellino e che si è rivelata determinante anche nel suo cammino con il Cagliari. Obiettivo raggiunto e all’orizzonte un’esperienza senza precedenti, che lo trascina sui campi al fianco di nomi di big dell’Inter o della Juventus.

La prima volta non si scorda mai. In questo caso, Dossena aggiunge anche che ‘il giorno dopo è ancora più bello’. L’emozione trapela tra le righe di un post pubblicato sui social, insieme a quella dei suoi ex compagni dell’Avellino, come Rizzo, Ciancio, D’Angelo e Forte, che si sono complimentati con il difensore per l’inizio di una nuova e irripetibile avventura.