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È tornato il sole in quel di Benevento. I giallorossi tornano a vincere dopo tre mesi

Tifosi Benevento-Latina esterna

I tifosi del Benevento

Il Benevento è riuscito ad interrompere il proprio digiuno di vittorie dopo 98 giorni

Giungono finalmente buone notizie in casa Benevento. I sanniti sono tornati a vincere e lo hanno fatto battendo per 4-2 l’Audace Cerignola, seconda forza del girone C di Serie C. Una vittoria che però ha fatto gioire di più i rivali dell’Avellino che, grazie a questo risultato, vedono più vicino il ritorno in Serie B.

Un risultato che la squadra di Auteri attendeva dal lontanissimo 5 gennaio, data in cui i giallorossi ebbero la meglio sul Catania e data in cui è iniziato a cadere il castello di carta della società campana. 

Da quel giorno infatti, il Benevento non è riuscito a vincere per dodici turni consecutivi. Un filotto di risultati negativi che ha a dir poco scioccato tifosi e appassionati visto che il club prima di ciò era al primo posto in classifica.

Un momento negativo che non ha investito la squadra solo in campo, ma anche fuori visto che i sostenitori del club hanno dato il via ad una dura contestazione nei confronti dei vertici societari.

La prima parte di stagione

Prima di questo momento disastroso, c’è stata però una grande prima parte di stagione che aveva visto gli uomini di Auteri diventare campioni d’inverno con 37 punti (frutto di 11 vittorie e 4 pareggi). Un riconoscimento che sembrava il preludio di una meritata promozione in B.

Salto di categoria che avrebbe avuto come protagonisti calciatori giovani come il portiere classe 2007 Alessandro Nunziante (autore di ben sette clean sheet in quella parte di stagione) e l’attaccante classe 2005 Mario Perlingieri (autore di cinque centri stagionali).

Benevento, Auteri conferenza stampa (www.lacasdic.com)
Benevento, Auteri conferenza stampa (www.lacasdic.com)

I cambi di allenatore

Dopo quel 5 gennaio, come detto in precedenza, è cambiata la stagione del club. I giallorossi hanno dato il via a prestazioni sottotono che hanno, inevitabilmente, portato alla perdita della vetta e all’esonero di Gaetano Auteri. All’allenatore originario di Floridia subentrò poi l’ex allenatore dell’Avellino, Michele Pazienza.

Un cambio che, visti i trascorsi dell’allenatore con i rivali biancoverdi, fu duramente contestato da una parte della tifoseria. Pazienza però, forse a causa delle troppe aspettative, non riuscì ad imporsi e durò solamente quattro partite. Al suo posto venne richiamato Auteri il quale è riuscito, dopo sei pareggi e una sconfitta, a ritrovare i tre punti, giusto in tempo per dare alla tifoseria la speranza di poter concludere dignitosamente la stagione corrente.