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I destini diversi dei due Ekuban: Joseph continua a segnare e fa sognare il Monterosi

Se Caleb Ekuban, attaccante del Genoa, lotta per la salvezza e non vive un buon momento (fuori da fine febbraio per infortunio, nelle prossime ore il rientro), un discorso diverso va fatto per suo fratello minore Joseph, da gennaio in forze al Monterosi Tuscia. Quest’ultimo, partito con l’obiettivo salvezza, adesso si trova ottavo in classifica nel girone C di Serie C e dunque in piena zona playoff.

Esuberante e imprevedibile, il più piccolo degli Ekuban si sta dimostrando un fattore per la scalata del Monterosi. Gol a Taranto, Messina e anche al Catanzaro secondo in classifica, steso quando mancavano appena cinque minuti al fischio finale.

Ekuban e la svolta di Monterosi

Gli obiettivi? Essendo un attaccante il mio obiettivo personale è ovviamente fare gol e sono venuto per fare bene con i miei nuovi compagni. Sono un lavoratore, mi piace dare l’anima in campo, sono una persona a cui piacciono le sfide e amo confrontarmi con gli altri: sono una persona che guarda al futuro con ambizione e questa è la mia forza” – le parole di Joseph all’arrivo nel club biancorosso appaiono oggi come vere e proprie premonizioni.

Attitudine positiva favorita in campo da un modulo, il 3-5-2 di Menichini, non distante dalla disposizione tattica applicata a Francavilla, dove accolgono con piacere l’exploit del classe 2000 con la maglia del Monterosi. Prima di procedere al prestito, infatti, la dirigenza pugliese ha voluto rinnovare la propria stima nelle capacità dell’attaccante, prolungando il contratto in essere fino al 2024. D’altronde fu lo stesso allenatore della Virtus Francavilla Taurino, con il quale Joseph ha dichiarato più volte di avere un ottimo rapporto, a elogiare pubblicamente il suo centravanti: “Ekuban sta crescendo tantissimo, è un ragazzo che caratterialmente ha le sue sfaccettature, ma sta facendo un lavoro su stesso nel vivere la partita. Sta facendo grandi passi in avanti”. 

Joseph e Caleb: la ricerca della continuità

Joseph e Caleb: due frecce pronte a rilanciarsi in un cammino, fino a questo momento, che ha presentato più di una difficoltà ad entrambi. Nati da genitori ghanesi a Villafranca di Verona, i due fratelli hanno esordito nelle vie del calcio sui due lati opposti dell’Arena. Joseph, infatti, è stato allievo Hellas fin dalla giovanissima età, mentre Caleb ha debuttato nel suo percorso con la casacca del Chievo. Sempre legati da un filo comune, i due fratelli condividono ambizioni e in alcuni casi anche trasferimenti, come nella tappa del Partizan Tirana. Formazione albanese nella quale entrambi giocano ma in momenti diversi della propria carriera.

E se dopo l’avventura dall’altra parte del Tirreno, Caleb ha deciso di lasciare l’Italia e tentare il salto all’estero, prima con il Leeds e poi al Trabzonspor, Joseph continua a calcare i campi della Serie C alla ricerca della propria consacrazione nel calcio italiano. Ora Genoa da un lato e Monterosi dall’altro: la missione degli Ekuban Brothers è solo all’inizio.

A cura di Pietro Marchesano

Redazione

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