Che cos’è l’errore tecnico? Cosa dice il regolamento

La partita tra Giugliano e Pescara potrebbe far discutere a lungo. L’episodio dell’errore tecnico dell’arbitro, Ubaldi di Roma 1, riguardo all’espulsione di Milani e non di Brosco, autore del fallo da rigore, potrebbe portare con sé una scia polemica. Sicuramente quello della suddetta partita non è il primo caso. Nella passata stagione sempre il Pescara è rimasto coinvolto in un errore simile quando il risultato della sfida con la Reggiana non fu omologato se non in un secondo momento. Potremmo citare anche altri casi come quello in Milan-Spezia con l’arbitro Serra protagonista in negativo in quell’occasione.

Andando a scavare nel passato troviamo anche un Torino-Napoli del 1993 dove Graziano Cesari fece battere il calcio d’inizio nel primo e nel secondo tempo ai granata. Partita che non fu rigiocata siccome l’errore non era influente con il risultato finale ottenuto dal Napoli. Ma non perdiamo il focus, perché parliamo di errore tecnico. Ma cos’è e cosa dice il regolamento a riguardo?

Il regolamento sull’errore tecnico

Per quanto riguarda l’errore tecnico vanno fatti dei distinguo, perché si parla di questo soltanto se l’arbitro metterà a referto l’effettivo errore da parte sua. Successivamente è il Giudice Sportivo a intervenire e decidere l’esito. Il regolamento parla chiaro e indica le modalità precise.

“Quando si siano verificati, nel corso di una gara, fatti che per la loro natura non sono valutabili con criteri esclusivamente tecnici, gli organi di giustizia sportiva stabiliscono se e in quale misura tali fatti abbiano avuto influenza sulla regolarità di svolgimento della gara. In tal caso, gli organi di giustizia sportiva possono:

a) dichiarare la regolarità della gara con il risultato conseguito sul campo, salva ogni altra sanzione disciplinare;
b) adottare il provvedimento della sanzione della perdita della gara;
c) ordinare la ripetizione della gara dichiarata irregolare;
d) quando ricorrono circostanze di carattere eccezionale, annullare la gara e disporne la ripetizione ovvero la effettuazione

Ma quando si può parlare di errore tecnico? Ecco alcuni casi:

Un calciatore riceve due ammonizioni durante la gara senza venire espulso
Il calcio d’inizio viene battuto dalla stessa squadra in entrambi i tempi di gioco
La gara viene disputata senza la presenza dei due portieri
Viene assegnato un rigore al posto di una punizione indiretta
Si passa ai calci di rigore saltando i supplementari

Difficile dunque dire se la partita verrà rigiocata e se effettivamente c’è stato l’errore tecnico segnato dal direttore di gara. Resta il fatto che il caso farà discutere. Intanto l’unica cosa da fare è attendere il responso del Giudice Sportivo per capire come è stato gestito sul campo l’episodio.