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L’unione fa la forza: alla scoperta di Fabio Gallo, il condottiero della Virtus Entella

Gallo credit Entella copertina

L'allenatore della Virtus Entella Fabio Gallo - credit Virtus Entella Chiavari - www.lacasadic.com

L’allenatore ex Spezia e Foggia tra le altre ha riportato i biancazzurri in Serie B

La Virtus Entella, grazie alla sconfitta della Ternana in casa del Milan Futuro, ha vinto aritmeticamente il Girone B e ha conquistato la promozione in Serie B, che mancava dalle parti di Chiavari addirittura dal 2021. Tanti gli artefici di questo traguardo straordinario: dal presidente Gozzi, al ds Superbi per finire con l’allenatore Fabio Gallo, che con la forza del lavoro e del gruppo, è riuscito a riportare il club ligure in cadetteria.

Gallo siede sulla panchina dall’Entella dal settembre del 2023, quando venne chiamato al posto di Gennaro Volpe per risollevare i liguri che dopo una partenza negativa rischiavano addirittura l’incubo retrocessione. L’allenatore lombardo si è rimboccato le maniche e ha condotto la squadra alla salvezza e al 13º posto finale con 45 punti. A fine stagione la società del presidente Gozzi ha deciso di dare continuità e di confermare Fabio Gallo, rinnovando il contratto dell’allenatore fino al 2026.

In questa annata l’Entella è partita fortissimo (3 vittorie e 9 punti nelle ultime 3), poi dopo un piccolo appannamento ha iniziato a macinare risultati inserendosi nel duello per la vetta tra Pescara e Ternana. Come si dice, tra i due litiganti il terzo gode: l’Entella ha conquistato la vetta e non l’hanno più mollata, anche se la squadra di Abate è rimasta sempre a contatto. La svolta è arrivata nelle ultime due settimane con l’Entella che non ha sentito la pressione e ha continuato a vincere, mentre la Ternana è crollata, perdendo prima a Lucca e poi in casa con il Carpi alzando bandiera bianca. Quello dell’Entella è stato un autentico dominio, certificato anche dai numeri: 22 vittorie, 12 pari, 1 sola sconfitta e un’incredibile striscia di 30 risultati utili consecutivi tutt’ora aperta.

Sulla carta i biancazzurri non partivano favoriti ai nastri di partenza, ma si sa nel calcio non sempre vince la squadra più forte. Il segreto dell’Entella è stato nella continuità, nella forza del gruppo e nella solidità mentale. I biancazzurri non hanno mai mostrato segnali di cedimento, non hanno mai sofferto di vertigini andando dritti per la loro strada. Con il passare delle settimane la squadra ha preso sempre più consapevolezza della sua forza e del percorso fatto, fino ad arrivare al trionfo con l’Arezzo. Dopo la vittoria nel sempre sentito “Derby del Tigullio” contro il Sestri Levante lo stesso Gallo ha dichiarato: “Non siamo il Real Madrid ma neanche gli ultimi arrivati“. Impressionante in particolare il rendimento in trasferta, con l’Entella che non ha mai perso lontano dal “Comunale”.

Il 3-5-2 di Gallo: l’apporto degli esterni e la cooperativa del gol

Gallo ha plasmato una squadra solida, compatta e quadrata, schierata con il modulo 3-5-2. Punto di forza sicuramente la difesa, che ha subito solo 21 gol ed è la migliore del campionato. A guidarla, davanti a Del Frate, capitan Parodi, con la sua esperienza e la sua leadership. Ai suoi lati Tiritiello e Marconi, altri due elementi di assoluta affidabilità, che conoscono benissimo la Serie C. L’Entella è una squadra operaia, molto fisica e di gamba. A centrocampo un fattore sono stati sicuramente gli inserimenti e i gol delle mezze ali: su tutti Franzoni, che ha segnato 9 reti ed è il capocannoniere della squadra e Corbari, a quota 5.

Fondamentale anche l’apporto dei quinti che nel 3-5-2 fanno la differenza essendo chiamati a fare la doppia fase. In particolare spicca il rendimento eccezionale di Bariti che ha fatto registrare 5 gol e ben 11 assist. Sugli scudi anche Di Mario (5 gol e 4 assist) e Boccadamo, prelevato a Gennaio dalla Pianese che si è inserito alla perfezione nei meccanismi di Gallo. Davanti l’allenatore ha cambiato continuamente la coppia d’attacco, alternando, ruotando tutti gli attaccanti a disposizione: Bernat Guiu (autore di 7 gol), Castelli, Casalotto, Fall, rinforzo del mercato di Gennaio. Tutti grandi protagonisti della cooperativa del gol Entella.

Virtus Entella, credit_ Entella.it _ www.lacasadic.com
Virtus Entella, credit_ Entella.it _ www.lacasadic.com

La carriera di Gallo: lo Spezia Primavera, il Foggia e il capolavoro Entella

Dopo aver lavorato nel settore giovanile dell’Atalanta (Allievi Nazionali e Primavera), nel 2012 Gallo inizia la sua carriera tra i grandi sulla panchina della Giacomense ma viene esonerato dopo poche giornate. Tra il 2014 e il 2016 allena lo Spezia Primavera che conduce alla Final Eight del campionato per la prima volta della sua storia e ai quarti del Torneo di Viareggio, risultato migliorato nella seconda stagione (semifinale contro la Juventus). Nel 2016 l’allenatore accetta il progetto del Santarcangelo, ma dopo 11 giorni rinuncia all’incarico.

Seguono esperienze con alterne fortune tra Como, Spezia (stavolta in prima squadra, in Serie B) e Ternana. Nel 2021 subentra in corsa sulla panchina del Potenza, in quel momento in zona playout. L’allenatore riesce a risollevare i rossoblù e a condurli alla salvezza diretta. Nell’ottobre 2022 viene nominato nuovo allenatore del Foggia ma a febbraio si dimette per contrasti con la società nonostante la squadra fosse 4a in classifica. Il resto è storia nota, con la scelta di subentrare dall’Entella e il capolavoro di questa stagione, in cui c’è tanto di Fabio Gallo.