Miretti: “Lo stage a Coverciano? Livello altissimo. Un onore giocare per la Juventus”
Il 2022 per Fabio Miretti è stato senz’altro un anno da ricordare sin qui. Una stagione passata tra le fila della Juventus, dall’under 23 alla prima squadra, con la fiducia di Massimiliano Allegri nelle sue qualità. Come se non bastasse, ecco anche la chiamata di Roberto Mancini da Coverciano per prendere parte allo stage con la Nazionale Maggiore. Per rendere il tutto ancora più dolce, Paolo Nicolato, commissario tecnico della Nazionale Under 21, lo ha convocato tra i 26 azzurri per le partite contro Lussemburgo, Svezia ed Irlanda, per qualificarsi all’Europeo di categoria. “Essere in Nazionale è sempre un onore – sostiene Miretti -. Sono orgoglioso di questa chiamata”.
Miretti: “Prima squadra? Un’emozione indescrivibile”
Sotto la guida di Lamberto Zauli nella Juventus U23, Fabio Miretti è sceso in campo 30 volte segnando 3 reti. Numeri che hanno permesso al giovane centrocampista di entrare nella corte di Massimiliano Allegri. L’allenatore livornese lo ha fatto in scendere in campo in Serie A una volta da subentrato, contro la Salernitana ed un’altra da titolare, contro il Venezia. Nel curriculum di Miretti c’è anche una presenza in Champions League contro il Malmo. “Giocare nella Juventus è un onore per me che sono sempre stato un tifoso. Da bambino il mio idolo era Pavel Nedved, avevo quasi il caschetto come lui. Il salto diretto da Primavera a prima squadra può essere troppo grande. L’esperienza in Serie C ti permette di essere più pronto di quanto non lo faccia il campionato Primavera. Migliori sotto il punto di vista della malizia e dell’intensità, fattori che puoi incontrare solamente nel calcio dei grandi”.
“Nazionale Maggiore? Livello altissimo”
Fabio Miretti gioca, Roberto Mancini chiama. Uno stage con la Nazionale Maggiore ancor prima di affrontare l’esame di maturità a scuola. Un palcoscenico grande quello in cui si trova, ma Miretti parla già con il tono di un professionista che conosce sin da subito ciò che deve dire. Allegri, d’altronde, non ci ha messo molto a notare la sua serietà da veterano. “Lo stage a Coverciano è stata una bella esperienza. Mi ha fatto molto piacere il fatto che Mancini mi abbia convocato. Ho fatto solamente un giorno in cui abbiamo fatto una partitella, ma il livello è stato altissimo. Nell’Under 21 sappiamo che è un momento importante in cui dobbiamo qualificarci. Il gruppo mi sta facendo trovare bene. Cerchiamo di vivere questi giorni con il massimo della serenità”.
Miretti: “Allegri? Mi ha aiutato molto”
Dalla Serie A alla Champions League. L’occhio attento di Massimiliano Allegri ha percepito sin da subito le qualità del ragazzo cresciuto nella Juventus U23. “Allegri mi ha dato tanti spunti su cui poter migliorare. Sotto tutti i punti di vista, dalla tecnica alla fase difensiva. Il percorso con la Juventus U23 è fondamentale. In Serie C sono presenti moltissimi talenti, vanno trovati ed aiutati per raggiungere livelli alti. Io ho sempre cercato di adattarmi, questa cosa mi ha motivato molto ed è stata entusiasmante”.