Pescara, Lescano verso il big match contro il Catanzaro: “Non firmerei per il pari”
Sale l’attesa. Le prime della classe in Serie C stanno per affrontarsi. Tra Pescara e Catanzaro corrono più di 600 chilometri, ma l’attenzione domenica sarà concentrata su una coordinata: quella dello stadio Adriatico. In città tutti sanno che l’importanza del giorno che sta per arrivare. Dai tifosi agli addetti ai lavori. I calciatori potranno giocarsi un capitolo decisivo per il campionato. All’orizzonte c’è la Serie B. “Finalmente sto bene, sono pronto” ha sostenuto Facundo Lescano, attaccante del Pescara, a Rete8. Il capocannoniere della squadra con 7 gol. Nella top3 dei migliori (in termini di reti segnate) argentini d’Italia in questa stagione. Chi sono? Lescano appunto, Lautaro Martinez (7 reti) e Ferrari del Vicenza (9 gol).
E intanto sale l’attesa per il big match di domenica; l’appuntamento segnato in rosso è sempre più vicino.
Pescara, Lescano: “L’Adriatico pieno è stupendo”
Nato in Argentina, dove il calcio è un rituale onnipresente nella vita quotidiana, Facundo Lescano comprende l’importanza di essere con la squadra in una partita così importante. Sulle gradinate dell’Adriatico arriveranno più di 5.700 spettatori. Il club vuole provare a superare il record di presenze di 7.300 tifosi raggiunto nel 2019. Era la Serie B e l’avversario il Benevento, ma contro il Catanzaro i tifosi biancoazzurri sanno che sarà un match essenziale nella corsa che ha come destinazione proprio il ritorno in quella categoria. “Per qualche settimana ho avuto un problema muscolare, ma ora sto bene, sono pronto. – sostiene Lescano -. Domenica so che ci saranno tanti tifosi a vederci. Bellissimo, io ho visto l’Adriatico pieno questa estate in occasione di Inter-Villareal ed è stato stupendo. Affronteremo una squadra molto forte”.
“Iemmello? Grandissimo attaccante. Non firmerei per un pari”
Re Facundo contro Re Pietro. Uno sulle orme di Diego Milito, l’altro con il giuramento d’amore nei confronti della sua città, con la fascia al braccio sinistro, quello più vicino al cuore. Pescara–Catanzaro non è soltanto la sfida per la vetta della classifica. Sul prato dell’Adriatico si incontreranno per la prima volta in questa stagione Facundo Lescano e Pietro Iemmello. Le sette meraviglie dell’attaccante del Pescara contro le nove del giocatore giallorosso. Lo scettro del gol pende dalla parte di Iemmello. Lescano è pronto ad accoglierlo per continuare a trascinare la sua squadra sotto gli occhi dello Zar. “Il campionato ha detto che Catanzaro, Pescara e Crotone sono le migliori. Non firmerei per un pari. Iemmello? Lui è un grandissimo attaccante. Ha giocato nelle categorie superiori e da lui ho da imparare“.
Un sogno chiamato Serie B
Il Catanzaro non tocca con mano la Serie B da 16 interminabili anni. Da allora tante cose sono cambiate. Nonostante i tentativi però, la promozione non è mai arrivata. Quest’anno la macchina di Vivarini viaggia ad alte velocità. Il Pescara vuole restare in scia e continuare ad alimentare le speranze ed i sogni dei tifosi biancoazzurri, con un campionato che fino a questo momento ha portato soltanto tre punti in meno rispetto ai 38 del Catanzaro. 600 chilometri sulla mappa, tre in classifica. La distanza è breve, Pescara è pronta e vuole provare a fare il salto. A prendere per mano i tifosi ci penserà Facundo Lescano. “Sono carico per domenica“. Quattro parole, un grido. Game on.