Falbo: “Mi ispiro a Maicon e Roberto Carlos”. Dalla Lazio all’occasione Monopoli
La quinta giornata del Girone C di Lega Pro vede in campo, sabato 24 settembre 2022, alle 14:30, l’intrigante sfida tra Monopoli e Audace Cerignola. Un’altra occasione per Luca Falbo, promettente terzino sinistro del Monopoli, di mettersi in mostra dopo la passata stagione in chiaroscuro trascorsa alla Lazio. Con il Monopoli invece è stato, tranne per cinque minuti, sempre presente in campo in questo avvio di stagione. Falbo ha preso parte alla consueta conferenza stampa settimanale, parlando anche del suo passato.
Luca Falbo: dalla Lazio alla voglia di rilancio a Monopoli
Luca Falbo, che con la Lazio ha esordito in Europa League sotto la guida di Simone Inzaghi, nella sala stampa dello Stadio “Veneziani” di Monopoli, inizia proprio dalla difficile stagione passata alla Lazio: “L’ultimo anno è stato molto difficile perché allenarsi tutti i giorni senza mai poter partecipare alla partita dal punto di vista mentale è molto tosto. Mi sono concentrato su me stesso, ho lavorato tanto sul mio fisico, avevo qualche problemino dovuto a qualche infortunio passato. Essendo stato più vicino a casa ho portato avanti l’Università“.
Poi le considerazioni sulla nuova avventura in Puglia: “Poi è arrivata l’opportunità di Monopoli. Sono contento perché sta andando bene, mi sto divertendo, ho trovato fiducia nello staff. Ho un bellissimo rapporto con i compagni e anche di fuori del campo mi sto trovando bene.”
Dai modelli brasiliani all’ex Manchester City
Sulla domanda se esista un possibile calciatore di riferimento Falbo risponde: “Non c’è un idolo in particolare. Però ci sono tanti giocatori a cui mi ispiro, specialmente del mio ruolo. Uno dei quali è Maicon, quando era nell’Inter del triplete. Anche se lui giocava a destra, però come tipo di giocatore, molto fisico, molto di gamba, mi piaceva davvero tanto“.
Poi continua, sempre restando in Brasile: “Un altro è Roberto Carlos, un mito, mancino a tutta fascia“. Chiude poi con un’altra conoscenza del calcio italiano: “Poi Kolarov ai tempi del Manchester City, quando faceva il quinto di centrocampo“.
Dalla Viterbese alle differenze tra Lega Pro e campionato Primavera
Un piccolo passaggio anche sulla sua esperienza a Viterbo: “Nella Viterbese è stato un anno abbastanza particolare perché ci sono stati due esoneri, è stato abbastanza complicato, ma mi sono trovato bene. Ora sono pronto per rilanciarmi“.
Prosegue poi, sulle differenze tra il campionato Primavera e la Lega Pro: “Nella Lega Pro il calcio è molto più fisico, si bada di meno all’aspetto tecnico rispetto alla Primavera, che è ancora settore giovanile. È un campionato (la Serie C, ndr) completamente differente. Molto più formativo, a livello fisico, mentale, tattico e ci sono anche molte più pressioni anche perché ci sono i tifosi“.
La partita contro il Cerignola e gli obiettivi stagionali
Falbo si sofferma sulla prossima partita del Monopoli, contro il Cerignola, che ha fermato il Catanzaro nella precedente giornata di Serie C: ” Sarà una partita difficile. Andremo ad affrontare una squadra ostica. Stiamo preparando ogni dettaglio. Siamo concentrati per affrontare questa partita al meglio“.
Poi, sulle prospettive del Monopoli: ” Spero di posizionarci il più in alto possibile per andarci a giocare i playoff e magari guardare anche alla Serie B“. A livello personale invece: “Spero di fare tanti assist per i miei attaccanti e di dare una mano ai difensori“. Falbo non si pone limiti, lui e il Monopoli puntano in alto.
A cura di Andrea Finiu