FeralpiSalò, Pasini: “L’obiettivo è di strutturarci per arrivare alla prossima promozione più preparati”
L’avventura della FeralpiSalò in B è terminata con la retrocessione aritmetica dello scorso 5 maggio. Diverse le difficoltà di questa stagione. A partire da quella di non poter giocare nel proprio stadio, perché non idoneo per la Serie B. Su questo si è sfogato il presidente del club lombardo nella conferenza stampa di fine stagione: “Se siamo scomodi, ci guardiamo altrove. Ci confronteremo con il nuovo sindaco di Salò, ma se sarà necessario faremo le valigie e ce ne andremo. Spiacerebbe tantissimo, ma saremmo costretti a farlo, perché qui siamo poco considerati”.
Pasini: “Ho ringraziato i ragazzi, torneremo più preparati”
Tornando sulla stagione appena terminata, il presidente della Feralpisalò ha voluto comunque rendere omaggio alla sua squadra: “Ho ringraziato i ragazzi, che al di là di tutto, hanno dato il massimo nonostante il finale di stagione dimostrando grande attaccamento alla maglia. Un ringraziamento speciale anche al mister e allo staff per la serietà e il grande impegno”. Adesso, lo sguardo al futuro, con l’obiettivo di tornare, non nell’immediato, in Serie B: “Torneremo ad affrontare la Serie C con più esperienza alle spalle e consapevolezza. L’obiettivo è quello di strutturarci maggiormente ed arrivare alla prossima promozione, che non sarà un obiettivo della prossima stagione, molto più preparati rispetto a questa volta“.
“Siamo orgogliosi nonostante la retrocessione, che emozione vincere a Marassi”
Pasini continua poi ricordando la vittoria a Marassi: “Siamo molto orgogliosi. Abbiamo scritto una bella pagina di sport. Siamo stati seguiti in tutta Italia, siamo sereni nonostante questa retrocessione, abbiamo fatto una bella stagione onorando il calcio di provincia con dei valori anche morali. Fra tanti momenti difficili, il presidente però ricorda con grande emozione uno dei momenti più belli della stagione: “Un momento di questa stagione che mi porterò sempre nel cuore sarà la vittoria di Marassi. Vivere queste esperienze da presidente ti lascia emozioni indimenticabili”.