Chiamatela “Zona Feralpisalò”. Ancora gol nel finale. E la squadra è da record

Era il 13 dicembre del 1931 quando Cesarini entrò per sempre nella storia del calcio italiano. Ma non per le sue doti in campo, che comunque erano eccellenti, ma per un pezzetto di tempo. Infatti con la maglia della nazionale segnò una rete decisiva contro l’Ungheria al novantesimo. La domenica dopo, il giornalista Eugenio Danese si riferì ad un gol negli ultimi minuti nella partita tra Ambrosiana e Roma con l’espressione “caso Cesarini”. La leggenda nasce da qui, ma chissà che non possa subire dei cambiamenti, magari a suon di record con la “zona Feralpisalò”. 

Record per il Feralpisalò: mai una partenza così in Serie C

È la seconda volta consecutiva che i verdeblù riprendono il risultato a pochi minuti dal triplice fischio. La settimana scorsa nella trasferta di Trieste è arrivata la rete di Spagnoli al 95’ che ha sancito il pareggio finale. La storia si è ripetuta nell’ultima giornata, questa volta però il risultato è cambiato. Dopo una partita molto combattuta contro la Giana Erminio, è arrivata la gioia al 96’ con la rete di Luca Guidetti. Ora la Virtus Verona, prossimo avversario del Feralpisalò, è avvisato.

Un successo che fa balzare la squadra di Vecchi al secondo posto a pari merito con il Padova e ad appena tre punti dalla capolista Sudtirol. Una partenza sprint che ha stabilito anche un record nella storia del club: infatti sono nove i risultati utili consecutivi (7 vittorie e 2 pareggi) accumulati da Luppi e compagni, risultato mai raggiunto dal club in Serie C.  

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