Credit: FeralpiSalò
Si prepara ad entrare nel vivo la 23^ edizione della Supercoppa di Serie C. Questo sabato, 6 maggio, andrà in scena la seconda gara del “girone a 3” che vedrà opposte FeralpiSalò e Reggiana. I padroni di casa vogliono riscattare la sconfitta subita in rimonta dal Catanzaro, che al momento è in testa alla classifica con 3 punti. I giallorossi di Vivarini lasceranno il palcoscenico della Supercoppa alle altre due vincitrici dei rispettivi gironi che si affronteranno a Salò per la nona volta e con i favori dei precedenti dalla parte dei verdeazzurri: 4 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta per il club di Salò. Sabato avversarie, ma entrambe reduci da stagioni da vere dominatrici.
La FeralpiSalò ha vinto il girone A di Serie C con 71 punti in 38 partite. Numeri che confermano l’incredibile dominio della squadra di Stefano Vecchi, capace di staccare la seconda in classifica di ben 9 punti. Per il club sono arrivate 20 vittorie, 11 pareggi e solo 7 sconfitte. Un bottino che unito alle 41 reti segnate e alle 21 subite, miglior difesa dell’intera Lega Pro, rendono la FeralpiSalò una vera e propria corazzata. Un girone A vissuto sempre tra le prime posizioni della classifica, nonostante un inizio di campionato altalenante, e chiuso sul gradino più alto del podio. Una difesa d’acciaio e un prolifico attacco hanno trascinato la squadra del presidente Giuseppe Pasini alla prima storica promozione in Serie B arrivata con due turni di anticipo.
La Reggiana ha conquistato la vittoria del girone B con 81 punti in 38 gornate. La squadra di Aimo Diana però a differenza di Catanzaro e FeralpiSalò, ha dovuto lottare fino alla fine per mantenere salda la prima posizione in classifica. I granata dopo aver certificato il primo posto nel girone d’andata, sono incappati in un pericoloso calo del ritmo. Permettendo a Virtus Entella e Cesena di recuperare punti importanti. Le capacità e soprattutto la volontà della Reggiana però hanno fatto la differenza permettendo alla squadra di Carmelo Salerno di raggiungere la promozione in Serie B. Grande merito va dato anche all’attacco granata autore di ben 63 reti e alla difesa che ne ha subite solo 27.
Il destino a volte può riservare sorprese davvero inaspettate. Lo penserà sicuramente anche Aimo Diana quando sabato 6 maggio, la sua Reggiana sfiderà la FeralpiSalò nella seconda giornata della Supercoppa di Serie C. Diana si ritroverà ad affrontare il suo passato. Perché la carriera da allenatore dell’ex Palermo è iniziata proprio nelle giovanili della Feralpi, che poi lo farà esordire tra i professionisti due anni dopo.
Un percorso che, però, si è chiuso con l’ottavo posto in Lega Pro dopo le 11 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte in 26 partite, ed il mancato rinnovo del contratto. Un’esperienza che ha dato il via alla carriera da allenatore di Diana. Il destino però si è divertito a mettere l’allenatore davanti al proprio passato già un’altra volta quando, arrivato sulla panchina della Reggiana, chiuse il campionato al secondo posto per poi essere eliminato ai quarti dei playoff proprio dalla FeralpiSalò. Altro giro, altra corsa. Questa volta per la Supercoppa.
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